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impegno sociale 

La lotta alle mafie entra a scuola, al De Castro nasce “Libera”

La lotta alle mafie entra a scuola, al De Castro nasce “Libera”

ORISTANO. Si è costituito al liceo classico De Castro il presidio di “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Libera è una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi,...

03 dicembre 2019
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ORISTANO. Si è costituito al liceo classico De Castro il presidio di “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Libera è una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi, scuole, sindacati, diocesi e parrocchie, gruppi scout, coinvolti in un impegno non solo contro le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all’altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione.

Il presidio, che già conta cinquanta iscritti fra gli studenti e i docenti del liceo, sarà intitolato a Barbara Rizzo e ai suoi figli Giuseppe e Salvatore Asta, gemelli di sei anni, rimasti uccisi il 2 aprile del 1985 durante un attentato mafioso che doveva avere come obiettivo il magistrato Carlo Palermo.

Il primo appuntamento del presidio del De Castro è fissato per il 13 dicembre a Gergei, quando nel bene confiscato alla mafia di “Su Piroi” verrà inaugurato, alla presenza di Don Luigi Ciotti, il parco della memoria che sarà dedicato alle vittime innocenti delle mafie. (m.c.)

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