sicurezza
Videosorveglianza, poco entusiasmo
Solo quattro persone all’assemblea per il progetto del Comune
03 dicembre 2019
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ORISTANO. Quella della sicurezza sarà anche un’esigenza molto sentita tra i cittadini, ma il piano per la videosorveglianza partecipata del Comune di Oristano per ora non sembra raccogliere grande interesse. Di esigenza sentita e condivisa dalla cittadinanza hanno parlato il sindaco Lutzu, l’assessora Pupa Tarantini e il comandante della polizia locale Giuseppe Raschiotti nel corso di un’assemblea pubblica che voleva presentare il progetto agli interessati. Erano però proprio gli interessati a mancare, visto che tra il pubblico si contavano appena quattro partecipanti. Il progetto sperimentale vale 20mila euro, soldi che arrivano dal bilancio comunale.
I cittadini che sentono l’esigenza di vedere attivata la videosorveglianza pubblica nella loro zona, dove magari è troppo costoso prevedere l’allaccio alla dorsale della fibra ottica, possono proporsi all’amministrazione per ospitare sulla propria facciata la telecamera che riprenderà solo gli spazi pubblici. Il cittadino dovrà mettere a disposizione corrente elettrica e connessione ad alta velocità, per un costo annuale stimato in 35 euro, rimborsabili per il primo anno. Per ora però l’entusiasmo non sembra di quelli irrefrenabili. (dav.pi.)
I cittadini che sentono l’esigenza di vedere attivata la videosorveglianza pubblica nella loro zona, dove magari è troppo costoso prevedere l’allaccio alla dorsale della fibra ottica, possono proporsi all’amministrazione per ospitare sulla propria facciata la telecamera che riprenderà solo gli spazi pubblici. Il cittadino dovrà mettere a disposizione corrente elettrica e connessione ad alta velocità, per un costo annuale stimato in 35 euro, rimborsabili per il primo anno. Per ora però l’entusiasmo non sembra di quelli irrefrenabili. (dav.pi.)