La Nuova Sardegna

ZERFALIU. La legge fa il suo corso, la condanna ora è definitiva e i cumuli di pena diventano tali per cui non c’è più spazio per la sospensione condizionale o per regimi alternativi al carcere. È per questo motivo che da qualche giorno Gianfranco Cadeddu, allevatore di 69 anni, si trova in una cella a Massama. I carabinieri della stazione di Solarussa hanno infatti proceduto a mettere in pratica il provvedimento dell’ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica che è figlio delle precedenti condanne non più appellabili. Gianfranco Cadeddu era stato condannato per vari reati tra cui ricettazione, minaccia aggravata, danneggiamento aggravato e soprattutto detenzione illegale di arma clandestina.

Erano stati gli stessi militari, a seguito di un’indagine, a ritrovare nascosto in un fienile della sua azienda di allevamento un fucile con la matricola abrasa. Sono tutti reati commessi tra il 2014 e il 2018 a Zerfaliu per cui i processi sono già terminati e hanno visto una serie di condanne per i vari capi d’imputazione. Il cumulo di pena è tale per cui le condanne si esauriranno l’11 aprile del 2022 tempo in cui, a meno di valutazioni differenti l’allevatore rimarrà in carcere. (e.carta)