La Nuova Sardegna

ABBASANTA. L’arma spuntò durante una perquisizione alla macchina su cui viaggiavano alcuni amici di Monserrato. Il posto di blocco preparato dalla forze dell’ordine che in quelle ore cercavano i responsabili di un tentato assalto a un portavalori, non servì per smascherare gli autori di quel colpo mancato, ma comunque ebbe i suoi effetti nel momento in cui fu effettuata la perquisizione alla macchina. Per la detenzione di una pistola calibro 9 Luger fabbricata nella Repubblica Ceca ha patteggiato due anni e 1.200 euro di multa il monserratino di 54 anni Agostino Frau, in seguito all’accordo tra il pubblico ministero Armando Mammone e l’avvocato difensore Stefano Piras, poi ratificato dal giudice per le indagini preliminari Silvia Palmas. Lo stesso giudice ha poi accolto le richieste del pubblico ministero riguardo al rinvio a giudizio degli altri tre imputati.

Sono i monserratini Cristian Busonera, 47 anni, Fabiano Corona, 48 anni, e Bruno Orrù, 59 anni. Erano tutti a bordo dell’auto e anche a loro sono contestati il porto e la detenzione dell’arma clandestina e delle munizioni alcune delle quali si trovavano già all’interno del caricatore della pistola. (e.carta)