La Nuova Sardegna

LACONI. Emergenza maltempo rientrata. Torna il sereno, dopo un graduale miglioramento già a partire dalla giornata di domenica. Una tregua attesa, dopo diversi giorni caratterizzati da abbondanti piogge e forte vento. Restano sotto controllo i fiumi, in particolare il Rio Flumini Mannu, nella borgata di Crastu dove si sono verificati i danni maggiori, con allagamenti dei terreni dovuti alle piogge molto abbondanti cadute quasi senza sosta negli ultimi giorni. Ma a destare paura e preoccupazione sono state le fortissime raffiche di vento che hanno portato alla caduta di alcuni alberi e creato qualche disagio anche alla circolazione stradale. Traffico bloccato, domenica, nella provinciale 52 per la caduta di un grosso pino, finito in mezzo alla carreggiata e rimosso dai Vigili del fuoco che hanno liberato la strada. Sempre per motivi di sicurezza, proprio per il pericolo legato alla possibile caduta di alberi, viste le fortissime raffiche di vento, è stato temporaneamente chiuso anche l’ingresso al parco cittadino. Il maltempo ha, dunque, lasciato il segno con disagi e qualche danno, ma l’altra faccia della medaglia è che le abbondanti piogge stanno regalando uno spettacolo della natura, di cui per anni, a causa della continua siccità, si era persa memoria. Lo spettacolo è quello offerto dalle cascate, sia la cascata maggiore all’interno del parco Aymerich sia quelle meno conosciute nella foresta demaniale di Funtanamela che in questi giorni si sono risvegliate maestose con una grande portata d’acqua.