La Nuova Sardegna

PAULILATINO. L’esecutivo locale ha licenziato il bilancio di previsione 2020, che sfiora i nove milioni. Ha anche aggiornato il Documento unico di programmazione che indica tra le priorità il completamento di diverse opere d’interesse generale e l’avvio di alcuni interventi. In questa categoria rientrano la costruzione del nuovo settore del cimitero, la realizzazione dell’impianto di illuminazione al led e del nuovo galoppatoio. Sono da finire, invece, i lavori di adeguamento della scuola primaria, il tratto della circonvallazione di raccordo alla strada provinciale 11, una parte della viabilità rurale e la riqualificazione degli impianti sportivi.

Nel documento programmatico sono stati inseriti anche la progettazione della messa in sicurezza della strada Paulilatino-Bauladu, più volte al centro delle rivendicazioni delle amministrazioni locali interessate, che in passato ne avevano reclamato la riqualificazione con diverse azioni di protesta. Ultimamente la Regione ha concesso a Paulilatino 200mila euro per la redazione di un progetto, ma stando alle stime riportate dall’esecutivo Gallus mettere mano all’infrastruttura richiederà 6 milioni.

Gli obiettivi fissati dall’amministrazione riguardano, inoltre, l’acquisto e l’affidamento in concessione del teatro, la prosecuzione di scavi e ricerche a Santa Cristina, la sicurezza urbana e stradale, il contrasto a ogni forma di abusivismo, la tutela del diritto allo studio e il mantenimento di attività e servizi legati all’istruzione. Le stesse attenzioni la giunta promette di rivolgere alla valorizzazione di beni e attività culturali, alle politiche sociali, all’edilizia abitativa e alla tutela del territorio. (mac)