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Videosorveglianza nei nove paesi del Barigadu

Videosorveglianza nei nove paesi del Barigadu

BUSACHI. Centri urbani più sicuri entro la fine dell’anno, data presunta della realizzazione dei sistemi di videosorveglianza nei nove paesi del Barigadu. L’Unione dei Comuni ha appena compiuto un...

09 gennaio 2020
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BUSACHI. Centri urbani più sicuri entro la fine dell’anno, data presunta della realizzazione dei sistemi di videosorveglianza nei nove paesi del Barigadu. L’Unione dei Comuni ha appena compiuto un passo in avanti nell’iter amministrativo legato all’attivazione delle reti per la sicurezza del cittadino e dei territori finanziate con i fondi del Por-Fesr 2014-2020. La proposta progettuale che l’ente territoriale aveva presentato all’assessorato agli Affari generali, personale e riforma della Regione aveva fruttato un contributo di 360mila euro, 300mila dei quali liquidati lo scorso mese di giugno.

L’iter amministrativo a carico dell’Unione è andato avanti con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi, che in parte ricadono in aree interne ai centri di prima e antica formazione e che per questa ragione, in fase di progettazione esecutiva, richiederanno le autorizzazioni degli enti di tutela preposti. Le telecamere saranno piazzate principalmente nei punti d’accesso ai centri abitati, in alcuni incroci, nelle piazze e negli edifici pubblici. L’importo complessivo del contributo è stato ripartito in parti uguali tra i Comuni di Ardauli, Nughedu Santa Vittoria, Ula Tirso, Fordongianus, Bidonì, Sorradile e Neoneli, mentre per i sistemi di videosorveglianza di Samugheo e di Busachi saranno spesi rispettivamente 70mila e 45mila euro. (mac)

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