La Nuova Sardegna

Oristano

Cavalieri a ranghi ridotti in pista saranno solo 111

di Eleonora Caddeo
Cavalieri a ranghi ridotti in pista saranno solo 111

Due pariglie rinunciano alla partecipazione alla prossima Sartiglia Ancora da decidere se ci saranno le selezioni per il numero di testiera

10 gennaio 2020
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ORISTANO. Correranno in 111 su 117 cavalieri sui centodiciassette iscritti. Le visite veterinarie, inizialmente rimandate, sono state riprogrammate per domani e domenica. Sono due le novità delle ultime ore mentre la Sartiglia si avvicina a grandi passi. Sul terzo argomento della riunione dell’associazione cavalieri di due giorni fa si resta invece senza una decisione definitiva che però resta a discrezione dei cavalieri stessi: se si faranno oppure no le selezioni per assegnare i numeri di testiera e l’ordine di sfilata, sarà comunque una scelta a completa discrezione della stessa associazione.

Con queste certezze, l’istituzione Sa Sartiglia, riunita nuovamente ieri sera, ha chiuso il cerchio organizzativo per gli aspetti che riguardano l’associazione cavalieri di Oristano per la Sartiglia, che fornirà i nomi degli iscritti per correre l’edizione 2020 della giostra. Mentre il mal di pancia all’interno dell’associazione sembra non essersi del tutto sopito, da parte dell’ente organizzatore la situazione sembra definita, in maniera chiara e rispettosa degli accordi condivisi. «L’istituzione si riunirà in collegio – spiega il presidente Luigi Cozzoli –, ma si tratta di un incontro generale per fare un punto della situazione sull’organizzazione della manifestazione. Per noi la situazione con i cavalieri è definita, attendiamo che ci diano l’elenco di coloro che parteciperanno e che dovrebbero essere 111 rispetto ai 117 iscritti all’associazione».

Due pariglie dunque potrebbero rinunciare, chiudendo il corteo dei cavalieri a trentasette terzetti, tre in meno rispetto a quanto visto negli ultimi anni. Come saranno assegnati i numeri di testiera non è ancora chiaro, quel che è certo è che la scelta di fare o meno le selezioni sarà una scelta esclusiva dell’associazione cavalieri. «Non è un aspetto che riguarda i nostri compiti come istituzione – precisa Cozzoli –, a noi basta avere l'elenco». Questo potrebbe essere definito a questo punto tramite sorteggio, come avvenuto negli ultimi anni. Intanto domani e domenica, presso alla Società oristanese di equitazione, si svolgeranno le visite veterinarie, con i medici dell’Assl che svolgeranno le verifiche ossia l’identificazione dei cavalli assieme alla commissione veterinaria indicata dalla Fondazione per svolgere i controlli sanitari e fisico motori degli animali. Qualora ci fossero cavalieri privi ancora del cavallo per la giostra, domenica 19 ci sarà un nuovo turno di visite.

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