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«Sanità nel Guilcer allo sbando», il comitato annuncia proteste
GHILARZA. Pronto a bloccare il traffico sulla Carlo Felice e persino a un'azione eclatante in concomitanza con le elezioni comunali se sarà necessario. Il comitato di salvaguardia del Delogu è...
15 gennaio 2020
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GHILARZA. Pronto a bloccare il traffico sulla Carlo Felice e persino a un'azione eclatante in concomitanza con le elezioni comunali se sarà necessario. Il comitato di salvaguardia del Delogu è deciso a non fermarsi alla fiaccolata in programma il 24 gennaio se non sarà riaperto il presidio del soccorso. Le soluzioni trovate da Ats e Assl per impinguare l' organico di Medicina e riattivare l'Unità di valutazione Alzheimer rappresentano un passo concreto nella direzione auspicata dai cittadini ma non sono sufficienti a risolvere la carenza cronica di personale e a sanare il generale stato di sofferenza dei servizi ospedalieri. «Il comitato rivendica fermamente il rispetto e la regolare attuazione del piano regionale di ridefinizione della rete ospedaliera: nulla di più e nulla di meno"" rilanciano i coordinatori rivolgendosi alla giunta regionale, ai vertici di Ats, Areus e Assl di Oristano. Raffaele Manca, Livio Deligia e Immacolata Boeddu, inoltre, denunciano un preoccupante immobilismo riguardo alla procedura di assunzione dei dirigenti medici, dei tecnici e del personale infermieristico volta a coprire gli storici vuoti di organico e i posti che rimarranno vacanti a breve per la già prevista uscita dei titolari. La penuria di personale continua a pesare sul servizio di primo intervento e il blocco dell'attività rappresenta un handicap anche per Medicina. Si comincerà tra nove giorni con una seconda fiaccolata e, in assenza di risposte, a febbraio sarà occupato il tratto Abbasanta-Paulilatino della 131. Il mese successivo saranno convocati gli stati generali dei comitati in lotta per gli ospedali dei territori deboli e marginali della Sardegna. Il comitato serba per ultima una frenata legale alla procedura elettorale che deve precedere lo svolgimento delle consultazioni di primavera», annunciano Manca, Deligia e Boeddu mantenendo uno stretto riserbo sulle opzioni in campo.
Maria Antonietta Cossu
Maria Antonietta Cossu