La Nuova Sardegna

Oristano

san vero milis 

Non gettò a terra un ciclista, automobilista assolto

SAN VERO MILIS. Lesioni e omissione di soccorso erano i capi d’imputazione. L’esito del processo però dice che l’imputato era innocente. Il primo reato era stato infatti cancellato dalla remissione...

21 gennaio 2020
1 MINUTI DI LETTURA





SAN VERO MILIS. Lesioni e omissione di soccorso erano i capi d’imputazione. L’esito del processo però dice che l’imputato era innocente. Il primo reato era stato infatti cancellato dalla remissione della querela, per il secondo invece c’è voluto il processo e il pronunciamento della giudice Federica Fulgheri per stabilire che l’imputato Marco Corrias, 55enne di origini sarde residente in provincia di Varese, non ha mai commesso il reato per cui era finito sotto processo. Ad accusarlo era il sanverese U.V. che lo denunciò dicendo di essere stato colpito, mentre era in sella alla sua bici, dall’auto dell’imputato al termine di un diverbio avvenuto sul lungomare tra Mandriola e Putzu Idu. Dopo essersi procurato una lesione all’inguine, non sarebbe stato soccorso. Il processo però ha dimostrato che l’urto tra l’auto e il ciclista non ci fu, tanto che per primo il pubblico ministero Marcello Floris ha chiesto l’assoluzione per mancanza di prove. La giudice è andata oltre dando ragione all’avvocato Luciano Rubattu che aveva chiesto l’assoluzione perché il reato non fu mai commesso.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative