La Nuova Sardegna

PAULILATINO. Anche quest’anno la Regione lancia il salvagente per aiutare gli inquilini morosi incolpevoli. Le richieste d’aiuto dovranno passare attraverso il Comune, che ha appena pubblicato il bando per presentare le richieste d’integrazione al canone di locazione che i cittadini sotto minaccia di sfratto non sono stati in grado di pagare per sopraggiunte difficoltà economiche. Ai potenziali beneficiari sono richiesti, tra gli altri requisiti, un reddito non superiore ai 35mila euro o con un valore Isee pari o inferiore a 26mila euro e la residenza da almeno un anno nell’alloggio per il quale hanno ricevuto l’intimazione di sfratto. Sarà poi la Regione, sulla base delle domande presentate agli enti locali, a stilare una graduatoria che terrà conto dell’eventuale presenza, nel nucleo familiare dei locatari insolventi, di almeno un componente ultrasettantenne, di una persona con un’invalidità minima del 74% o di un minore. Gli altri criteri di valutazione sono legati ai tempi di presentazione delle domande, alla data stabilita per l’allontanamento dall’abitazione in affitto e all’eventuale classificazione di “alta tensione abitativa” del comune di residenza. I soldi saranno versati direttamente ai locatori, che potranno ricevere un contributo massimo di 12mila euro. (mac)