La Nuova Sardegna

Oristano

L’Alta Marmilla dei piccoli pronta per andare al voto

di Ivana Fulghesu
L’Alta Marmilla dei piccoli pronta per andare al voto

In primavera si rinnovano i consigli comunali e si eleggono i nuovi sindaci Nel Sarcidano, Laconi si prepara alla sfida che si preannuncia molto accesa

12 febbraio 2020
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ASSOLO. Alta Marmilla e Sarcidano si preparano al voto per le amministrative della prossima primavera. Il territorio della Marmilla, che riunisce venti tra i paesi più piccoli della Sardegna, vede quasi la metà dei suoi comuni impegnata per il rinnovo di sindaci e consigli comunali. Sono centri quasi tutti sotto i mille abitanti e sono i paesi indicati tra quelli destinati a scomparire nell’arco dei prossimi cinquant’anni secondo una graduatoria che si vuole esorcizzare. Questa è la drammatica situazione che riportano le previsioni che, seppur realistiche, non rappresentano, fortunatamente, fatti ineluttabili. La voglia di resistere e proprio l’impegno civico e politico potrebbero contribuire a invertire il corso degli eventi.

Tra i comuni chiamati al voto ci sono Assolo, Asuni, Curcuris, Pau, Villa Sant’Antonio, tutti sotto i 400 abitanti, dove per sopperire ai tagli e alle carenze, i servizi si gestiscono con successo in forma associata, cosi come accade per la mensa, il trasporto scolastico e la raccolta differenziata dei rifiuti. È ancora presto per avere conferme sui nomi di possibili candidati, ma chi dà per scontato che in questi piccoli comuni non ci siano i numeri per un confronto politico fra più liste potrebbe rimanere sorpreso. Sembra, infatti, in crescita la partecipazione dei cittadini, soprattutto dei giovani, alla vita politica per dare un futuro anche a queste piccole comunità. Unica nota dolente resta la partecipazione delle donne, che, seppure in aumento nelle ultime consultazioni, sono ancora troppo poche quelle che ricoprono il ruolo di candidato sindaco.

Alcuni primi cittadini uscenti pare non abbiamo sciolto del tutto le riserve per la loro ricandidatura come nel caso di Gionata Petza primo cittadino di Asuni, Giuseppe Minnei di Assolo e Massimo Pilloni di Curcuris. Non si potranno ricandidare, invece, per aver ricoperto tre mandati consecutivi, Franceschino Serra a Pau e Mansueto Siuni a Masullas.

Non fa parte del territorio dell’Alta Marmilla, ma confina con esso: Laconi, nel Sarcidano, è il centro più popolato con 1.760 abitanti e dove si lavora nel più stretto riserbo sulle candidature. Ancora non ci sono conferme ufficiali, ma trapelano solo indiscrezioni. Il sindaco uscente Anna Paola Zaccheddu, prima donna sindaca nel paese del Sarcidano, ha già palesato che continuerà nel suo impegno politico, ma non si ripresenterà alle urne nel ruolo di candidato primo cittadino. Anche in questo caso ci si aspetta un’alta partecipazione e il confronto potrebbe coinvolgere tre liste, se non addirittura quattro. Il motore di tanto interesse e attenzione politica è l’attuale situazione di un paese in stato di grave malessere demografico avendo perso il 24% della popolazione residente negli ultimi venti anni , passando dai 2.300 abitanti del 2001 agli attuali 1.760. Un trend negativo che potrebbe portare la popolazione sotto i 1.100 abitanti, nell'arco di un quindicennio. Da non sottovalutare anche la questione delle Province che hanno ripreso piena attività e la scelta dell’amministrazione di Laconi di aderire alla provincia del Sud Sardegna, scelta che potrebbe portare a un referendum nel corso della prossima consiliatura, resta sempre motivo di acceso confronto politico.

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