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Solinas impegnato a Bruxelles, slitta la protesta dei pescatori

CABRAS. La protesta dei pescatori prevista per domani davanti a Villa Devoto, slitta a martedì prossimo. «Andare a Cagliari in questa settimana avrebbe significato fare un viaggio a vuoto visto che...

12 febbraio 2020
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CABRAS. La protesta dei pescatori prevista per domani davanti a Villa Devoto, slitta a martedì prossimo. «Andare a Cagliari in questa settimana avrebbe significato fare un viaggio a vuoto visto che il presidente Solinas non è in sede – dice Giuliano Cossu, presidente del Consorzio Mare ’e Pontis, mostrando un muggine di oltre un chilo appena strappato ai cormorani irrimediabilmente compromesso –. L’appuntamento è solo rimandato di qualche giorno». In questa prima decade di febbraio, dopo la conclusione della campagna di contenimento ai cormorani, il volatile sta letteralmente prendendo d’assalto lo stagno causando danni gravissimi al compendio. I pescatori vogliono parlare con il governatore del problema cormorani, per ricordargli le promesse da lui fatte ad agosto, quando, parlando di indennizzi, disse che avrebbe stanziato un milione. «Di quei soldi non abbiamo visto un centesimo – conclude Cossu –, come pure non è arrivata la proroga fino a marzo, da noi richiesta ripetutamente, per il contenimento dei cormorani». Gli altri pescatori si aggiungono alla voce di Giuliano Cossu: «A chi dice che quegli uccelli mangiano al massimo dai 200 ai 300 grammi di pesce al giorno, farei vedere questo muggine, che di grammi ne pesa 1.100 ed è stato quasi mangiato per intero. Per comprendere l’entità del danno che subiamo basta moltiplicare per il numero di dei cormorani presenti nello stagno, circa diecimila, secondo le stime e il conto è presto fatto».

Piero Marongiu

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