La Nuova Sardegna

SAN VERO MILIS. Ci sono solo pochi giorni per presentare le richieste di indennizzo per i danni subiti al patrimonio abitativo e alle attività economiche e produttive a causa di eventi calamitosi nel periodo che va dal 1° agosto 2018 al 23 dicembre 2019. Due mesi fa la Regione ha dato gli indirizzi da seguire per accedere ai contributi previsti per i soggetti privati. I danni provocati dal maltempo a ottobre 2018, con vento che aveva spirato con raffiche superiori ai 100 chilometri orari, aveva distrutto interi raccolti, spezzato alberi di olivo, scoperchiato capannoni e tetti di abitazioni nel paese. Il violento fortunale aveva colpito duramente l’Oristanese, devastando la zona di Perda Niedda tra San Vero Milis e Narbolia, quella di Riola Sardo e Narbolia, distruggendo completamente le coltivazioni orticole, le vigne e i carciofai. Il vento, associato a piogge abbondanti, aveva creato problemi seri anche ad alcune abitazioni. Il sindaco Tedeschi aveva chiesto lo stato di calamità naturale. Gli aventi titolo a ricevere gli indennizzi, devono le richieste, consegnando i moduli, al Comune entro sabato. Dai contributi sono esclusi coloro che avevano presentato la richiesta a maggio 2019. Dai benefici previsti dalla delibera sono escluse le attività attinenti al comparto agricolo e zootecnico. (pi.maro.)