La Nuova Sardegna

Oristano

Oasi felina Su Pallosu sotto minaccia, due decreti penali di condanna

Oasi felina Su Pallosu sotto minaccia, due decreti penali di condanna

L'atto intimidatorio è avvenuto il 15 aprile del 2018

15 febbraio 2020
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SAN VERO MILIS. Due persone sono state condannate, attraverso decreto penale, per minaccia e danneggiamento per l'atto intimidatorio avvenuto il 15 aprile del 2018 all’oasi felina di Su Pallosu e immediatamente denunciato alla Procura della Repubblica dai gestori dell’area, Andrea Atzori e Irina Albu.

«Si è trattato di un vile e ingiustificato atto effettuato contro di noi con esplicite minacce alla nostra incolumità fisica con pala, lancio di blocchi in tufo e danneggiamento e lancio della nostra casetta postale. Per un terzo reato, tentate lesione il giudice ha archiviato il procedimento.

La coppia, parte offesa nel citato procedimento, sono a loro volta imputati per aver commesso da “gattari” i presunti reati di invasione di terreni e deturpamento/imbrattamento. Secondo Atzori e Albu «il procedimento contro di noi è scaturito da una querela presentata dagli stessi autori dell'atto intimidatorio del 15 aprile 2018. Gli autori della querela contro di noi appartengono al medesimo gruppo familiare di chi da anni ha boicottato apertamente le visite all'Oasi e ha presentato negli anni scorsi infondati esposti ad Asl e comune di San Vero Milis contro la presenza dei gatti. Riteniamo totalmente infondati i reati di cui siamo accusati e nel contradditorio processuale, che abbiamo noi stessi chiesto, ne dimostreremo l'assoluta insussistenza attraverso l'applicazione di norme del codice civile, codice della strada e benessere animale».

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