La Nuova Sardegna

Oristano

Pescatori oggi al comitato faunistico

Pescatori oggi al comitato faunistico

Cabras, i soci del Consorzio sperano in un più esteso periodo di abbattimento

19 febbraio 2020
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CABRAS. In attesa di incontrare il governatore Christian Solinas, in questi giorni impegnato nella vertenza Airitaly e continuità territoriale, questo pomeriggio, dopo le 15, il presidente del Consorzio Mare ‘e Pontis Giuliano Cossu, negli uffici dell’assessorato regionale all’ambiente, incontrerà i componenti della Commissione faunistica.

Argomento: i cormorani che stanno razziando il pesce nello stagno cabrarese. Il problema, sollevato ripetutamente dai pescatori cabraresi, non è certo di facile soluzione.

E, con la conclusione al 31 gennaio scorso della campagna di contenimento del voracissimo volatile predisposta dalla Regione, la situazione si è ulteriormente aggravata. «Ho ricevuto la convocazione delle Commissione qualche giorno fa – dice Cossu – mi auguro che l’incontro sia propedeutico a una decisione condivisa che vada incontro alle nostre esigenze. Rappresenterò, ancora una volta, le difficoltà che ci sta causando la presenza massiccia dei volatili nel nostro compendio ittico. Una presenza che sta producendo danni enormi, sia di carattere economico nell’immediato e relativamente al mantenimento della risorsa per il futuro. Noi continuiamo a chiedere che la campagna per il contenimento dei cormorani prosegua fino al 31 marzo, periodo in cui il volatile migra verso altri lidi. Mi auguro – conclude il presidente del Consorzio Mar’E Pontis – che il comitato riconosca la gravità della situazione e conceda la deroga fino a quella data, come avviene in Lombardia e in Emilia Romagna. Se il termine è valido in quelle due regioni, mi auguro che lo diventi anche per la Sardegna».

Piero Marongiu

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