La Nuova Sardegna

ORISTANO. La nomina era urgente, con il rischio incombente che qualcuno impugnasse gli atti della Giunta per il mancato rispetto delle quote rosa, così – lasciata passare la Sartiglia – il sindaco Andrea Lutzu ha ricomposto la squadra di governo, assegnando a Dora Soru le deleghe relative a Urbanistica, Tutela del territorio, Edilizia residenziale, Usi civici, Zona franca ed Energie alternative. Ora ci sono di nuovo sette assessori, tre donne e quattro uomini, ma la mossa di Lutzu sembra aver sancito definitivamente la frattura con i tre consiglieri comunali del Partito Sardo d'Azione. Formalmente l'incarico della Soru sembrerebbe a tempo, dato che non risponderebbe ad alcuna delle forze politiche di maggioranza ma direttamente al sindaco. È dalla stessa maggioranza che arrivano segnali di apertura ai Quattro Mori: «Le porte della maggioranza sono sempre aperte per i sardisti» spiega Antonio Iatalese, capogruppo degli ex di Forza Italia che fanno riferimento proprio a Lutzu. Giovanni Mascia, che ha condotto le trattative del gruppo consiliare sardista con il sindaco, gela però ogni entusiasmo: «Non siamo stati informati di questa scelta e siamo e restiamo all'opposizione. L'unico nome che facciamo è quello di Gianfranco Sedda (l'ex assessore all'Urbanistica, silurato da Lutzu all'inizio di gennaio)». Dall'altro lato la barricata, per quanto riguarda lo scontro interno al Partito Sardo d'Azione, il segretario della sezione Antoni Simon Mossa, Paolo Angioi, spiega: «Non abbiamo indicato noi Dora Soru, ma le facciamo i migliori auguri per l'incarico. Purtroppo le manovre politiche di certi aspiranti sardisti hanno portato a questa situazione, facendoci anche perdere la rappresentanza in Giunta. Noi, ci poniamo in una posizione di sostegno costruttivo all'amministrazione Lutzu». Dora Soru, agronoma di 62 anni, è un'ex funzionaria della Provincia di Oristano, poi transitata in Forestas dove, dal 3 ottobre 2018, ricopre l'incarico di direttrice del Servizio Tecnico della Direzione generale. Pochi giorni fa era arrivata la sua nomina, firmata dal sindaco Lutzu, a presidente del Comitato Turismo della Fondazione Oristano. In pochi allora si erano immaginati che si trattasse di un trampolino di lancio per l'ingresso in Giunta.(dav.pi)