La Nuova Sardegna

Oristano

samugheo 

Risarcimenti calamità, termini riaperti

Per i danni subiti dal maltempo del 2018 e di fine dicembre 2019

14 marzo 2020
2 MINUTI DI LETTURA





SAMUGHEO. In seguito alle nuove disposizioni della Regione, che ha ridefinito le procedure in materia di risarcimento dei danni al patrimonio privato dovuti a calamità naturali, il Comune di Samugheo ha riaperto i termini per la presentazione delle domande di indennizzo da parte dei cittadini che hanno subito perdite economiche per i danni riportati dal patrimonio edilizio abitativo, da fabbricati funzionali ad attività produttive e commerciali e dai beni mobili registrati. Le istanze possono far riferimento esclusivamente alle perdite arrecate dalle abbondanti e persistenti precipitazioni del 2018 e dal fortunale che si era abbattuto in paese tra il 20 e il 21 dicembre scorsi e per i quali il Comune aveva chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Nella casistica rientrano anche i danni ai veicoli e ad altri beni mobili registrati subiti dai privati in occasione dell'alluvione del 10 e 11 ottobre 2018. L'erogazione degli indennizzi non riguarda le attività del comparto agricolo e zootecnico, mentre per i titolari e i conduttori di altre attività produttive o i proprietari di immobili potranno fare richiesta di risarcimento presentando la domanda in Comune entro il 31 marzo. A differenza del passato, le modifiche operate dalla Regione consentono di presentare la dichiarazione compilata dal richiedente in luogo della perizia anche nel caso in cui i danni, se superiori a 10.000 euro, siano relativi ai beni mobili registrati. (mac)

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative