La Nuova Sardegna

Oristano

ghilarza 

I carabinieri “spengono” la musica dal balcone

di Maria Antonietta Cossu

GHILARZA. Radio Terrazza ha interrotto le trasmissioni a causa dei decibel. La musica ad alto volume che ogni giorno Giovanni Addis diffondeva dal balcone della sua abitazione affacciata su corso...

31 marzo 2020
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GHILARZA. Radio Terrazza ha interrotto le trasmissioni a causa dei decibel. La musica ad alto volume che ogni giorno Giovanni Addis diffondeva dal balcone della sua abitazione affacciata su corso Umberto, che arrivava persino nelle lontane Americhe grazie alla diretta social, ieri ha attirato l’attenzione dei carabinieri, che l’hanno invitato a desistere in nome del rispetto della quiete pubblica. L’intervento delle forze dell’ordine ha scatenato pe- rò una sorta d’insurrezione popolare nel vicinato e tra gli internauti, per i quali l’intrattenimento proposto da Giovanni Addis era diventato un appuntamento fisso nel grigiore della quotidianità stravolta. Un modo per estraniarsi da una realtà opprimente e angosciante.

In molti hanno contestato il divieto ritenendo di essere stati privati di un innocuo diversivo. La Compagnia dei carabinieri sostiene invece che qualcuno che non gradisse l’intrattenimento ci fosse e che la pattuglia sia intervenuta a seguito di alcune lamentele. Di fatto il profilo social dell’artefice di quell’unico momento di evasione è stato letteralmente invaso di commenti sdegnati e di attestati di solidarietà di ghilarzesi e non. Lo stesso Addis, poliziotto di stanza al Caip, si è detto profondamente dispiaciuto per la rinuncia imposta ai residenti e ai tanti radioascoltatori, molti dei quali emigrati all’estero: «Il luogotenente mi ha intimato di spegnere la radio perché riteneva la musica ad alto volume fuori luogo, ma io lo facevo proprio con l’intento di regalare un po’ di spensieratezza e di fare compagnia alle persone sole, che peraltro hanno sempre apprezzato. Se solo avessi avuto sentore che disturbasse qualcuno sarei stato il primo a voler interrompere».

La pensa così anche la consigliera comunale Paola Piras: «A mio avviso allietava gli animi dei compaesani nel rispetto del momento che stiamo vivendo».

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