La Nuova Sardegna

Oristano

Buoni spesa, in un giorno presentate centotrenta domande

Buoni spesa, in un giorno presentate centotrenta domande

ORISTANO. A partire da ieri è iniziata a Oristano la procedura per l'attivazione dei buoni spesa per le famiglie in emergenza alimentare e, nel primo giorno di presentazione delle domande, ne sono...

03 aprile 2020
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ORISTANO. A partire da ieri è iniziata a Oristano la procedura per l'attivazione dei buoni spesa per le famiglie in emergenza alimentare e, nel primo giorno di presentazione delle domande, ne sono arrivate all'ufficio protocollo 130. Una cifra che implica un numero di persone coinvolte ancora più alto, almeno il doppio, se si pensa che le domande vengono presentate in forma individuale ma valgono per l'intero nucleo famigliare. Dal Comune viene reso noto che sono parecchie le domande che presentano errori di compilazione o sono incomplete. Gli uffici si mettono in contatto con chi le ha presentate per risolvere il problema, ma questo comporta un allungamento dei tempi di controllo e quindi di erogazione dei buoni spesa. La prima tranche, altrimenti, sarebbe, già stata pronta per la mattinata di oggi. L'invito che arriva dagli uffici è perciò quello di compilare il modulo con la massima attenzione, indicando la fascia di priorità in cui si è inseriti (se ne può indicare soltato una), allegando la fotocopia del documento di identità e firmando la richiesta e anche il modulo relativo al trattamento dei dati personali. Arriverà probabilmente oggi, invece, l'elenco degli esercizi commerciali aderenti all'iniziativa: si va da piccole botteghe specializzate ai grandi supermercati. Gli esercenti dovranno applicare uno sconto del 10% sui beni acquistati con i buoni spesa e riceveranno il rimborso del Comune entro 30 giorni. Ovviamente va emesso uno scontrino regolare e non è possibile dare il resto in denaro: le somme eccedenti il taglio dei buoni (che saranno da 5, 10 o 20 euro a seconda del contributo erogato) devono essere aggiunte dal cittadino. I buoni potranno essere utilizzati per l'acquisto di farmaci, generi alimentari e beni di prima necessità. In questa categoria rientrano, a titolo di esempio, i detersivi, i prodotti per l'igiene e quelli per la cura dei neonati. I buoni saranno erogati fino ad esaurimento risorse, sulla base delle priorità assegnate. (dav.pi.)

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