La Nuova Sardegna

SOLARUSSA. Già Marrubiu e Cabras avevano adottato questa decisione. Adesso anche il Comune di Solarussa fa un passo in più nelle misure di prevenzione per evitare la diffusione del contagio che sinora non ha toccato in maniera pesante la provincia. Il sindaco Mario Tendas ha così scelto di non limitarsi ai consigli e alla persuasione nei confronti dei compaesani, ma ha imposto l’utilizzo della mascherina nei luoghi pubblici e all’interno degli esercizi commerciali. L’obbligo è scattato nel momento in cui è stata completata la distribuzione dei presidi di sicurezza a tutte le famiglie del paese. I volontari ne hanno consegnate ben 1.600 e ora si può aumentare il livello di sicurezza senza creare disagi per chi aveva difficoltà a procurarsene una.

A questo punto però, come tiene a ribadire lo stesso sindaco: «Il momento delle scuse è terminato per tutti. Ci sono infatti altre mascherine a disposizione della popolazione in vari punti di distribuzione collocati negli stessi esercizi commerciali. Restano in vigore le altre misure restrittive già applicate ovvero il divieto di utilizzare i parchi pubblici, i parchi giochi per i bambini, gli impianti sportivi, le panchine. Restano chiusi anche il cimitero e l’ecocentro.