La Nuova Sardegna

ULA TIRSO. L’amministrazione comunale ha previsto l’erogazione di mille euro per ogni bambino nato o che verrà alla luce nel corso dell’anno. Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione e «Vuole essere un modo per andare incontro alle esigenze delle famiglie con nuovi nati, un sostegno alla genitorialità in tempi in cui allevare un figlio non è facile da un punto di vista economico», spiega il sindaco Ovidio Loi.

Non è raro che il gravoso impegno che comporta crescere i figli condizioni le scelte delle coppie. L’aiuto offerto dall’ente locale non copre tutte le spese sostenute nei primi tempi, ma contribuisce quantomeno ad abbatterne una parte non trascurabile. Sarà così per i genitori dei tre bimbi nati nei primi mesi del 2020 e per le famiglie che dovessero accogliere una nuova vita entro l’anno.

Il bonus bebè spetta ai genitori di nazionalità italiana e a cittadini comunitari o extra comunitari, purché residenti in paese da almeno sei mesi e a condizione che il figlio abbia la residenza a Ula Tirso sin dalla nascita. Il beneficio sarà erogato anche ai genitori adottivi purché il minore non superi i sei anni. Nel bando pubblicato dai Servizi sociali è prevista anche una clausola che permette, nel caso di allontanamento del bambino dal nucleo familiare, di assegnare il contributo al tutore nominato con decreto del giudice tutelare. La richiesta del contributo potrà essere inoltrata agli uffici comunali competenti fino al 31 dicembre. (mac)