La Nuova Sardegna

ORISTANO. Duecento sim card per il traffico dati, donate in comodarto d’uso fino alla fine dell’anno scolastico, per agevolare la didattica a distanza e garantire il diritto allo studio, anche durante un periodo di emergenza come quello attuale. La decisione è stata presa ieri con una delibera dalla giunta Lutzu, su proposta dell’assessore alla pubblica istruzione Massimiliano Sanna, per agevolare quegli studenti che hanno avuto difficoltà a partecipare alla didattica a distanza attivata dalle scuole primarie cittadine per mancanza di connessione internet.

L’intervento del Comune, che offre una connessione internet a chi ne è sprovvisto, va a supporto e completamento di quanto fatto dagli istituti scolastici, i cui dirigenti, per sopperire alle difficoltà degli alunni a seguire le lezioni a distanza, hanno fornito i dispositivi informatici in comodato d’uso a chi ne era sprovvisto. «Dirigenti e docenti ci hanno segnalato la situazione di difficoltà di alcuni alunni – spiega l’assessore Sanna –. Sulla base della richiesta abbiamo assegnato alle scuole 200 sim card da destinare agli studenti, le cui famiglie allo stato attuale si trovano impossibilitate a far fronte a ulteriori spese, come la connessione internet necessaria per la didattica a distanza. È responsabilità delle istituzioni garantire il diritto allo studio sostenendo gli studenti e le famiglie nei percorsi di istruzione riconoscendo pari opportunità di accesso a tutti, soprattutto in un momento come questo». (ele.c.)