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Viadotto Santa Chiara, nuovo stop all’appalto

ULA TIRSO. Si allungano i tempi per la messa in sicurezza del viadotto di Santa Chiara, da tre anni interdetto al traffico pesante a causa delle lesioni riportate da una delle spalle. L’ennesimo...

09 maggio 2020
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ULA TIRSO. Si allungano i tempi per la messa in sicurezza del viadotto di Santa Chiara, da tre anni interdetto al traffico pesante a causa delle lesioni riportate da una delle spalle. L’ennesimo intoppo si è presentato al momento della verifica dei requisiti di idoneità della ditta aggiudicataria dell’appalto, che è risultata non avere tutte le carte in regola per eseguire l’intervento stimato in 280mila euro. Ora la commissione di gara dovrà passare al setaccio la posizione della seconda classificata, procedura che comporta il rispetto di tempi tecnici minimi.

Morale della favola, si rischiano le famigerate calende greche prima di vedere l’apertura del cantiere sulla provinciale 11 in corrispondenza dell’attraversamento sull’Omodeo che abbatte i tempi di percorrenza rispetto ai percorsi alternativi su cui dal 2017 sono dirottati i mezzi pesanti.

Sconfortati gli amministratori del territorio, che prima hanno fatto il diavolo a quattro perché fossero stanziate le risorse e poi hanno dovuto attendere, tra proteste e solleciti, più di due anni perché l’opera fosse appaltata. «Sono tempi biblici – ha commentato il presidente dell'Unione del Barigadu, Giovanni Orrù –. Prendiamo atto degli sforzi della Provincia e del fatto che la battuta d’arresto sia dovuta alle carenze di una delle ditte candidate. L’auspicio è che entro l’estate la pratica venga chiusa e siano consegnati i lavori». (mac)

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