La Nuova Sardegna

ORISTANO. Non accenna a placarsi la polemica tra ordine dei medici e sindacati di categoria da un lato e direzione della Assl dall’altro sui tamponi fatti, o non fatti, al personale sanitario. Alle accuse provenienti dall’Ordine replica la Assl, che riceve il sostegno della consigliera regionale della Lega Annalisa Mele, critica verso il presidente dell’Ordine dei Medici Antonio Sulis. La Assl risponde a Sulis e fornisce anche i numeri, dai quali si nota una forte accelerazione dei tamponi nelle ultime ore. «I tamponi a cui sono stati sottoposti dall'inizio dell'emergenza Covid a oggi gli operatori sanitari della provincia di Oristano sono circa 900. Di questi, 330 sono stati effettuati sul personale ospedaliero, 150 su quello territoriale mentre sono stati oltre 400 quelli complessivamente prelevati fra il personale del Santa Maria Bambina (oggi gli esiti) e quello delle case di riposo di Villa Sant'Antonio, Oristano, Silì, Samugheo, Ghilarza e Sedilo. La consigliera leghista, e medico, Annalisa Mele, difende la Assl e si domanda se il presidente dell'Ordine «stia generando allarmismo senza conoscere i dati o, peggio, se li conosca e si stia lanciando in un attacco contro la Regione per motivi politici o personali».(g.cen.)