La Nuova Sardegna

Oristano

I gatti neri di Ericailcane nel sacco della burocrazia

di Valentina Atzeni
I gatti neri di Ericailcane nel sacco della burocrazia

Bloccato dai vigili il murale-omaggio realizzato a Cabras dal famoso street artist L’artista ora rischia la denuncia. «Assurdo, gli amministratori erano informati»

26 maggio 2020
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CABRAS. Doveva essere una favola con un lieto fine, di quelle in cui i protagonisti sono gli animali rappresentati da Ericailcane, artista bellunese di fama internazionale giunto a Cabras tre anni fa, ma si è trasformata in un incubo nel giro di poche ore. I gatti neri che navigano sulle acque dello stagno, a bordo di due fassonis, rischiano di venire cancellati a causa di un cavillo burocratico. Un anno e mezzo fa la richiesta da parte dello street artist di poter dare libero sfogo alla sua arte sulle pareti del paese lagunare. Dopo aver realizzato murales in tutto il mondo, dalla Colombia agli Stati Uniti, dall’Inghilterra a diverse città italiane, Leonardo voleva fare un regalo agli abitanti di Cabras. «Mi sono messo al lavoro domenica, avrei terminato l’opera in tre giorni. È stato bello vedere il consenso delle persone – ha detto – mi sono commosso quando una bambina, dopo aver visto l’immagine, ha detto a sua madre che finalmente questo paese non sarebbe stato più buio». L’idea del giovane bellunese, formatosi all’accademia di Belle Arti di di Bologna, era quella di «accendere una luce dopo la pandemia, risvegliare la cultura in un paese dove troppo poco si fa per nutrire la mente». E invece ieri mattina, i vigili urbani del paese gli hanno ordinato di interrompere ogni cosa. «Mi è stato detto che le autorizzazioni paesaggistiche non erano ancora giunte – spiega – è la prima volta che, nonostante avessi preso accordi con l’amministrazione, mi capita di venire denunciato e di rischiare addirittura l’arresto, e con me Angelo Spanu, proprietario della parete, che mi ha dato piena fiducia e mi dispiace di aver coinvolto in questa disavventura. Credevo che, come spesso capita quando si ha a che fare con pratiche legate al paesaggio, che valesse il silenzio assenso di novanta giorni». Leonardo ha presentato domanda a ottobre del 2019. «Ho anche il consenso scritto per l’utilizzo della parete da parte del padrone della casa» aggiunge. Ma a sentire il Comune tutto questo non basta. «L’opera è arrivata prima dell’autorizzazione – dichiara il sindaco Andrea Abis – per questo è stata sospesa». La mancata autorizzazione paesaggistica lo metterebbe rende il murale un abuso edilizio. Ericailcane non si arrende e lascia un messaggio scritto sulla parete oggetto della diatriba. «Ci è stato impedito di terminare questo dipinto, regalo che avremmo voluto fare a Cabras e ai suoi abitanti. La causa è la solerzia eccessiva della polizia municipale e la negligenza delle istituzioni comunali. Se desiderate che questo tipo di iniziative proliferino, c’è bisogno del sostegno di tutti». Il sindaco dice di essere al lavoro per trovare una strada che consenta la sanatoria e il completamento dell’opera.

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