Cabras-Torregrande, il Covid frena l’appalto per la rotatoria
di Valentina Atzeni
CABRAS. L’attesa per la rotatoria che metterà in sicurezza l’incrocio che da Cabras porta a Torregrande e ai mari del Sinis non è ancora terminata. Dopo i ritardi dovuti al rimbalzo del finanziamento...
29 maggio 2020
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CABRAS. L’attesa per la rotatoria che metterà in sicurezza l’incrocio che da Cabras porta a Torregrande e ai mari del Sinis non è ancora terminata. Dopo i ritardi dovuti al rimbalzo del finanziamento regionale tra Provincia, Anas e Comune, l’emergenza sanitaria ha ulteriormente prorogato i lavori della commissione di gara, nominata lo scorso gennaio. Le sedute per la valutazione delle offerte tecniche degli operatori economici che hanno partecipato al bando è stata drasticamente interrotta a marzo.
Solo martedì scorso si è potuto procedere con la seduta pubblica e in presenza dei partecipanti sono state aperte le offerte economiche. «L’amministrazione sta spingendo per dare un rapido corso all’iter burocratico – dichiara l'assessore all’Urbanistica Enrico Giordano – e quindi per procedere entro la fine di giugno all’aggiudicazione dell’appalto al vincitore».
I quattro milioni del finanziamento regionale sono già disponibili, ma per la rotatoria che sorgerà sulla strada provinciale 7 ne occorreranno solo 200mila, relativi al primo lotto di progettazione. Nel secondo lotto rientrerà invece la seconda rotonda, prevista sulla stessa provinciale nei pressi di San Salvatore di Sinis, al bivio per Is Aruttas.
Secondo gli uffici comunali, senza ulteriori impedimenti, entro agosto si potrebbe giungere alla firma del contratto tra le parti per l’aggiudicazione. «È intenzione dell'amministrazione – prosegue l'assessore Giordano – chiedere subito ai progettisti uno stralcio per la realizzazione di una rotonda provvisoria. Infatti è prioritario portare nel minor tempo possibile quel pericoloso incrocio in sicurezza e regolamentare il traffico soprattutto durante i fine settimana estivi».
Si sperava di installare la rotonda provvisoria già prima dell’alta stagione, invece occorrerà attendere. «Abbiamo dovuto rimandare, ma di poco. Siamo dispiaciuti, ma allo stesso tempo la speranza è di vederla conclusa a breve – prosegue Enrico Giordano –. Può sembrare un paradosso, ma sarebbe auspicabile che ci sia molto traffico. Significa che la stagione estiva è ripartita e con essa la ripresa economica».
Solo martedì scorso si è potuto procedere con la seduta pubblica e in presenza dei partecipanti sono state aperte le offerte economiche. «L’amministrazione sta spingendo per dare un rapido corso all’iter burocratico – dichiara l'assessore all’Urbanistica Enrico Giordano – e quindi per procedere entro la fine di giugno all’aggiudicazione dell’appalto al vincitore».
I quattro milioni del finanziamento regionale sono già disponibili, ma per la rotatoria che sorgerà sulla strada provinciale 7 ne occorreranno solo 200mila, relativi al primo lotto di progettazione. Nel secondo lotto rientrerà invece la seconda rotonda, prevista sulla stessa provinciale nei pressi di San Salvatore di Sinis, al bivio per Is Aruttas.
Secondo gli uffici comunali, senza ulteriori impedimenti, entro agosto si potrebbe giungere alla firma del contratto tra le parti per l’aggiudicazione. «È intenzione dell'amministrazione – prosegue l'assessore Giordano – chiedere subito ai progettisti uno stralcio per la realizzazione di una rotonda provvisoria. Infatti è prioritario portare nel minor tempo possibile quel pericoloso incrocio in sicurezza e regolamentare il traffico soprattutto durante i fine settimana estivi».
Si sperava di installare la rotonda provvisoria già prima dell’alta stagione, invece occorrerà attendere. «Abbiamo dovuto rimandare, ma di poco. Siamo dispiaciuti, ma allo stesso tempo la speranza è di vederla conclusa a breve – prosegue Enrico Giordano –. Può sembrare un paradosso, ma sarebbe auspicabile che ci sia molto traffico. Significa che la stagione estiva è ripartita e con essa la ripresa economica».
