guardia costiera
Soccorso natante in difficoltà
La motovedetta della Capitaneria evita il peggio a due diportisti
02 giugno 2020
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ORISTANO. Un’imbarcazione da diporto in avaria, con due persone, entrambi in ottime condizioni di salute, a bordo è stata soccorsa intorno alle 17.30 di domenica scorsa dalla Guardia Costiera oristanese.
Sono stati gli stessi diportisti, poco dopo le 16, ad allertare la Capitaneria di Porto, chiedendo aiuto perché il motore del loro natante era andato in avaria nelle acque antistanti la spiaggia di Is Arenas.
Sul posto, dove imperversava un forte vento di maestrale che stava facendo aumentare notevolmente il moto ondoso, è stata inviata tempestivamente la motovedetta CP 307.
La motovedetta ha provveduto a scortare l’imbarcazione verso il più sicuro e riparato tratto di mare di fronte a Santa Caterina di Pittinuri, dove gli uomini della Guardia Costiera hanno trasbordato i due diportisti su un natante privato che li ha portati fino a s’Archittu.
L’intervento del personale della Capitaneria è avvenuto in totale sicurezza e nel rispetto delle normative a contrasto dell’emergenza Covid-19. «Le attività di controllo ai fini della sicurezza in mare – si legge nella nota diramata dalla Capitaneria di Porto - Guardia Costiera – non si interrompono, nonostante l’emergenza epidemiologica che il Paese sta attraversando».
Per fortuna dei due diportisti, grazie all’intervento immediato della Search and Rescue CP 307, la brutta avventura si è conclusa nel migliore dei modi. (pi.maro)
Sono stati gli stessi diportisti, poco dopo le 16, ad allertare la Capitaneria di Porto, chiedendo aiuto perché il motore del loro natante era andato in avaria nelle acque antistanti la spiaggia di Is Arenas.
Sul posto, dove imperversava un forte vento di maestrale che stava facendo aumentare notevolmente il moto ondoso, è stata inviata tempestivamente la motovedetta CP 307.
La motovedetta ha provveduto a scortare l’imbarcazione verso il più sicuro e riparato tratto di mare di fronte a Santa Caterina di Pittinuri, dove gli uomini della Guardia Costiera hanno trasbordato i due diportisti su un natante privato che li ha portati fino a s’Archittu.
L’intervento del personale della Capitaneria è avvenuto in totale sicurezza e nel rispetto delle normative a contrasto dell’emergenza Covid-19. «Le attività di controllo ai fini della sicurezza in mare – si legge nella nota diramata dalla Capitaneria di Porto - Guardia Costiera – non si interrompono, nonostante l’emergenza epidemiologica che il Paese sta attraversando».
Per fortuna dei due diportisti, grazie all’intervento immediato della Search and Rescue CP 307, la brutta avventura si è conclusa nel migliore dei modi. (pi.maro)