La Nuova Sardegna

Oristano

sorradile 

La “Qualità del cibo” avrà il suo bonus

L’amministrazione incentiva gli orti urbani ed extraurbani

05 giugno 2020
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SORRADILE. Anche quest’anno il Comune assegna il bonus “Qualità del cibo”. Con l’iniziativa sarà incentivata la coltivazione degli orti urbani ed extraurbani inserita in un più articolato piano di sviluppo sostenibile legato a doppia mandata al programma degli adempimenti sul clima. La promozione della qualità dell’alimentazione basata sugli incentivi alle produzioni destinate all’autoconsumo è una delle buone pratiche su cui il Comune insiste particolarmente per rafforzare nei residenti la consapevolezza dell’impatto che ogni attività umana ha sull’ambiente e sul territorio.

Così facendo, punta ad aumentare la capacità di adattamento alle trasformazioni del contesto naturale e urbano che le mutazioni climatiche determineranno nei prossimi decenni. Ognuno nel suo piccolo può contribuire a rallentare e a fermare il processo di desertificazione in atto del quale già negli ultimi anni si sono avvertiti gli effetti. Con questa convinzione l’amministrazione sorradilese porta avanti una politica improntata a uno sviluppo economico compatibile con l’ambiente e con standard di qualità della vita più elevati per il benessere e la salute dell’individuo.

La filosofia sulle produzioni orticole fai da te risponde a questi obiettivi sia per il minore inquinamento prodotto dalla filiera corta che per la sicurezza degli alimenti. Ragion per cui il Comune ha destinato 3.500 per bonus riservati all’acquisto di semi e piantine per le colture urbane o nei terreni agricoli. «Il cibo rappresenta una questione legata al futuro del pianeta», viene rimarcato nell’atto di indirizzo approvato dalla giunta Arca. (mac)

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