La Nuova Sardegna

Oristano

Sedilo, assunzioni bloccate e i volontari puliscono il paese

di Maria Antonietta Cossu
Sedilo, assunzioni bloccate e i volontari puliscono il paese

SEDILO. In attesa che cada il veto sull'attivazione dei nuovi cantieri occupazionali, bloccati dalla normativa anti-covid, c’è chi si affida al senso civico dei residenti per garantire il decoro...

05 giugno 2020
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SEDILO. In attesa che cada il veto sull'attivazione dei nuovi cantieri occupazionali, bloccati dalla normativa anti-covid, c’è chi si affida al senso civico dei residenti per garantire il decoro urbano e la fruibilità degli spazi pubblici. L’amministrazione comunale ricorrerà alle prestazioni dei volontari per ovviare alla difficoltà di provvedere con le consuete modalità alla pulizia di strade e piazze.

A questo scopo è stato istituito un elenco di volontari dove si potrà iscrivere chiunque vorrà rendere un servizio alla comunità a titolo gratuito. I primi due lavoratori socialmente utili saranno operativi da oggi. L’esperienza è aperta sia ai beneficiari di una qualunque misura di sostegno al reddito sia a i cittadini che non ne usufruiscono. L’onere per il Comune sarà limitato agli adempimenti normativi legati alla copertura assicurativa per gli infortuni e per la responsabilità civile verso terzi, mentre i vantaggi promettono di essere superiori alle spese e si tradurranno nell’erogazione di un servizio a basso impatto economico.

La pulizia di strade e piazze non sarà l’unica mansione a carico dei volontari. I lavoratori supporteranno gli addetti alle attività di animazione rivolte ai minori e saranno impiegati nel servizio di vigilanza per garantire il corretto utilizzo dei parchi e dei luoghi di aggregazione, che dovranno essere riorganizzati in chiave di prevenzione dei contagi di coronavirus.

«Prima del 15 giugno i centri per l’impiego non possono accogliere le richieste di assunzione nei cantieri dunque fino ad allora le amministrazioni pubbliche hanno le mani legate, inoltre ci sono i tempi tecnici da rispettare per l’espletamento di tutta la pratica – spiega il sindaco Salvatore Pes per motivare l'iniziativa –. Il servizio su base volontaria è un modo per ovviare alle attuali limitazioni. Ci permette di fare affidamento sulla disponibilità delle persone che vogliono mettersi a disposizione e rendere un servizio utile alla collettività».

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