Nurachi, palpeggiò dipendente delle poste cliente patteggia un anno e due mesi
NURACHI. Galeotta fu la mano. Al 69 S.L. piaceva una dipendente dell’ufficio postale talmente tanto da non resistere. Così, quando la donna gli voltò le spalle perché doveva abbassare la serranda, il...
10 giugno 2020
1 MINUTI DI LETTURA
NURACHI. Galeotta fu la mano. Al 69 S.L. piaceva una dipendente dell’ufficio postale talmente tanto da non resistere. Così, quando la donna gli voltò le spalle perché doveva abbassare la serranda, il cliente la palpeggiò nelle parti intime. La prima volta se la cavò con un rimbrottò, ma al secondo episodio scattò la denuncia, motivo per cui si è ritrovato in tribunale imputato di abusi sessuali. L’accordo tra il pubblico ministero Valerio Bagattini e gli avvocati difensori Gianfranco Siuni e Claudia Piroddu gli ha evitato il processo, non foss’altro perché la vicenda si è conclusa in tribunale (foto) con un patteggiamento di fronte alla giudice per le udienze preliminari Annie Cecile Pinello. Quest’ultima ha ratificato l’accordo a comminato una pena di un anno e due mesi all’imputato che, nel frattempo, ha smesso di presentarsi all’ufficio postale per assistere al rito a lui tanto gradito dell’abbassamento della serranda.