Quali saranno i vantaggi per i cittadini?
Come funzionerà? La procedura è chiara: il Comune affiderebbe la manutenzione delle strade e dei marciapiedi nonché la gestione dell’illuminazione pubblica a una ditta esterna, in questo caso la...
20 giugno 2020
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Come funzionerà? La procedura è chiara: il Comune affiderebbe la manutenzione delle strade e dei marciapiedi nonché la gestione dell’illuminazione pubblica a una ditta esterna, in questo caso la Engie che si è proposta presentando qualche anno fa un piano di gestione. La ditta pagherebbe un canone annuo al Comune di 1 milione e 700mila euro più qualche altro compenso annuo per 20 anni. Sembra un affare per l’amministrazione che si troverebbe a essere sgravata da un impegno notevole nel caso in cui il servizio verrebbe gestito all’esterno. Allo stesso tempo è però lecito chiedersi ed è sacrosanto conoscere quale sarebbe il costo per i cittadini. La Engie è una multinazionale e se arriva a Oristano con un’offerta simile, non lo fa in quanto benefattrice. Se la Engie non è quindi il buon samaritano, ma un’impresa che deve generare profitti, significa che, in qualche modo, dovrà rifarsi per lo meno dei soldi che verserebbe al Comune. Da dove li prenderebbe? Probabilmente aggiudicandosi bandi pubblici che le consentirebbero di svolgere dei lavori, ma è lecito, anzi doveroso che la città sappia. (e.carta)
