La Nuova Sardegna

GHILARZA. La pandemia non ha fermato le redazioni di molte scuole sarde e non condizionerà neppure il concorso regionale che da cinque anni premia le testate curate dagli studenti. L'associazione culturale Più Sardegna, deus ex machina della manifestazione, ha aperto i termini del nuovo bando fissando al 5 luglio la scadenza per la presentazione dei lavori. L'iniziativa è rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, che sin dall’anno di esordio hanno partecipato numerose con prodotti di buon livello, talvolta raggiungendo anche punte di eccellenza. Sul territorio regionale sono tante le scuole che si distinguono per la cura nei progetti dedicati al campo della comunicazione e dell'informazione e di questo ha dato ampia testimonianza proprio il concorso bandito da Più Sardegna. «Nelle ultime edizioni abbiamo esaminato in media una trentina di giornali scolastici. La stessa selezione che stiamo bandendo adesso nasce sulla spinta e sulla richiesta degli studenti di vari istituti dell'isola, che malgrado il periodo difficile sono riusciti a curare le notizie e a mandare in stampa i loro lavori», rileva il presidente dell'associazione Mario Di Rubbo, che anticipa le tematiche trattate in alcune redazioni scolastiche. Il concorso dal titolo “Scrivere è un modo per informare e formare. Il miglior giornalino scolastico della Sardegna», eleggerà i vincitori in autunno nel corso di una premiazione prevista a Ghilarza. Per concorrere i partecipanti dovranno spedire le copie in formato cartaceo all'indirizzo Mario Di Rubbo, via Sa Murikessa 09075 Abbasanta. (mac)