Sartiglia, nuova condanna del Coni: quattro cavalieri squalificati
Il tribunale antidoping assegna 4 anni di sospensione a Giuseppe Frau, Roberto Pau, Marco Pau e Giuseppe Catapano
ORISTANO. A distanza di cinque giorni dalla prima condanna, il Coni sentenzia nuovamente contro altri quattro cavalieri della Sartiglia, squalificando per quattro anni Giuseppe Frau, Roberto Pau, Marco Pau e Giuseppe Catapano dalle competizioni sportive, fino a luglio 2024.
La sentenza della prima sezione del Tribunale antidoping di Roma è arrivata nella giornata di mercoledì 8 luglio. I quattro cavalieri, indagati per sostituzione di persona a seguito dei controlli antidoping svolti la domenica di Sartiglia 2018, sono stati ritenuti responsabili dei fatti contestati e condannati dalla giustizia sportiva anche al pagamento delle spese del procedimento.
Venerdì scorso la stessa sezione del tribunale sportivo romano aveva squalificato per quattro anni i due cavalieri Francesco Castagna e Paolo Rosas, responsabili, secondo la giustizia sportiva, di aver favorito lo scambio di cavalieri durante le operazioni di controllo antidoping della domenica di Sartiglia del 2018 e l'ex vicepresidente della Fondazione Sartiglia, Marzio Schintu, allora incaricato al coordinamento delle operazioni antidoping.
A differire sono le posizioni sportive dei quattro. Mentre i due cavalieri Giuseppe Frau e Giuseppe Catapano sono sportivi a livello dilettantistico, tesserati dell'Organizzazione per l'educazione allo sport (Opes), i fratelli Roberto e Marco Pau sono due istruttori della Federazione italiana sport equestri (Fise), lavorano nel mondo dei cavalli e il primo ricopre anche l'incarico di consigliere nel comitato regionale Sardegna.