La Nuova Sardegna

Oristano

L’azienda: «Le analisi dimostrano che siamo in regola»

La reazione della Geco è affidata a un comunicato, in cui è chiara l’opinione dell’azienda: «Prendiamo atto della decisione del giudice che non condividiamo in quanto fondata su presupposti errati»....

15 luglio 2020
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La reazione della Geco è affidata a un comunicato, in cui è chiara l’opinione dell’azienda: «Prendiamo atto della decisione del giudice che non condividiamo in quanto fondata su presupposti errati». A parlare è Bonifacio Angius, il socio di Leonardo Galleri. Lo stesso Angius prosegue: «Il nostro ammendante compostato con fanghi non è un rifiuto. Il prodotto rispetta i parametri e i criteri previsti. Nei confronti della nostra intrapresa si è scatenata una tempesta mediatica e giudiziaria, alimentata da interferenze esterne anche politiche, mentre nessuno sembra essersi accorto che la totalità dei fanghi prodotti in Sardegna non viene lavorata e recuperata, ma sversata nei terreni agricoli. Rispetto alle emissioni odorigene, ci sorprendono decisioni così drastiche basate su discutibili osservazioni personali piuttosto che su rilievi e analisi a cui il nostro impianto viene periodicamente sottoposto».

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