La Nuova Sardegna

Oristano

Monte Arci, il gusto merita il premio

di Eleonora Caddeo
Monte Arci, il gusto merita il premio

Riconoscimento al Sardinia Food Awards per il salumificio di Marrubiu

21 luglio 2020
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MARRUBIU. Trent’anni di storia raccontano il percorso di una famiglia e la crescita di un’azienda di salumi nata dall’idea e dalla forza di volontà di una donna, la signora Costantina Zucca, fondatrice e custode delle ricette dei prodotti, e proseguita grazie al piglio imprenditoriale della figlia, Giuliana Cara, e di suo marito Francesco Falsarone. La giovane coppia guida da sette anni il team amministrativo e produttivo giovane e preparato.

È questo il valore aggiunto del premio “Sardinia Food Awards”, consegnato lo scorso fine settimana, al salumificio Monte Arci, realtà imprenditoriale con base a Is Bangius, a due passi da Marrubiu, per la categoria salumi. Un premio che rende merito a una gamma di oltre sessanta prodotti, tra insaccati, stagionati e cotti, ma che certamente omaggia la lungimiranza imprenditoriale della signora Costantina, della famiglia e di un gruppo di lavoro che ha sempre in testa l’obiettivo di far conoscere i sapori e le tradizioni del territorio sardo sulle tavole della buona cucina. La premiazione, che ha viste coinvolte e premiate anche altre aziende dell’Oristanese, si è tenuta all’Is Molas golf club di Pula e ha visto ritirare il premio per il salumificio Monte Arci, Francesco Falsarone, direttore commerciale dell’azienda. «L’ho fatto con molto orgoglio – ha sottolineato –, per me rappresenta la conferma che ciò che stiamo realizzando funziona e ci deve spingere a fare ancora di più ed ancora meglio seguendo le stesse linee guida che ci hanno portato sino a qui».

Il valore aggiunto è da ricercarsi nelle persone che ogni giorno lavorano per e con il salumificio, come spiega lo stesso Francesco Falsarone: «Un plauso speciale va a tutte le persone che ogni giorno dedicano il loro tempo per far sì che salumificio migliori». Il successo è anche figlio del coraggio legato a un cambio generazionale che nel 2013 ha fatto fare un ulteriore salto di qualità. «Eravamo giovanissimi, quando otto anni fa abbiamo preso le redini di un’azienda che aveva una mentalità legata vecchi schemi imprenditoriali. L’abbiamo quasi rivoltata come un calzino, sicuri solo di quei pochi clienti che da subito hanno creduto in noi. Se oggi siamo qui non è solo per la qualità dei nostri prodotti, condizione base e necessaria, ma perché alle spalle ci sono una struttura e un’organizzazione di giovani con orgoglio molto motivati e con l’ambizione di provare ogni giorno a fare sempre meglio».

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