La Nuova Sardegna

Oristano

Laconi, dalle essenze dell’isola un cuore di cioccolato

Ivana Fulghesu
Laconi, dalle essenze dell’isola un cuore di cioccolato

La storia imprenditoriale tutta al femminile dell’azienda Lugas

23 luglio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





LACONI. Le essenze e le molteplici proprietà delle erbe spontanee del Sarcidano sono la materia prima di una storia di creatività imprenditoriale e determinazione tutta al femminile. L’avventura della ditta Lugas inizia nel 2001 con i liquori prodotti da Rosella, la titolare, nel suo laboratorio nel cuore del centro storico del paese, in un locale adibito anche all’accoglienza di turisti che vogliono scoprire e degustare i suoi prodotti. Tre anni fa la produzione si arricchisce con i cioccolatini che, insieme ai liquori tipici della Sardegna come il mirto, elisir Maria Luisa, timo montano, gineprino, finocchietto selvatico e amaro di elicriso, varcano i confini isolani e nazionali e arrivano in Francia, Regno Unito, Danimarca, Spagna.

Sono eccellenze del Sarcidano, che nel corso di quasi vent’anni hanno conquistato i palati dei clienti e continuano a riservare delle belle soddisfazioni. L’ultima è la menzione speciale sia nella categoria liquori sia in quella cioccolati al Sardina Food Award, il premio dedicato alle eccellenze agroalimentari. «I prodotti sono preparati seguendo i metodi e le ricette delle nostre nonne – spiega Rosella Lugas –, utilizzando foglie e bacche raccolte in aree non contaminate da pesticidi o diserbanti, così come la natura le offre, senza l’aggiunta di coloranti e conservanti, ma solo con l’amore e l’esperienza del saper dosare con giusto equilibrio profumi e sapori di Sardegna».

Una genuinità di altri tempi che, sotto certi aspetti, ricorda la grinta e la tenacia di Luisa Spagnoli con la Perugina. La lavorazione del cioccolato, infatti, ha le sue insidie; è un’arte che richiede maestria e solo una conoscenza della materia prima, degli strumenti e delle tecniche, possono garantire certezza del risultato. Così, dopo un periodo di formazione in Piemonte, Rosella Lugas è riuscita nell’intento di mettere la Sardegna in un cuore di cioccolato, dando vita ai cioccolatini ripieni di mirto e timo - erba barona. Un successo costruito a piccoli passi, stabile nel tempo, che oggi suggerisce nuove sfide attraverso la realizzazione di nuove creazioni: dolci tentazioni che possano ancora parlare di Sardegna.

In fase di sperimentazione è la realizzazione di un cioccolatino con la ciliegia sotto spirito, una sorta di Mon Cherie sardo. Da Nord a Sud d’Italia sono tante le regioni che producono ciliege di ottime qualità, ma ciò che permette all’azienda di distinguersi e di mantenere la sua autenticità è proprio l’uso di materie prime locali. «Il mio desiderio – conclude – è poter collaborare con altre imprese che lavorano prodotti locali e sono alla ricerca di chi trasforma ciliegie sarde sotto spirito, una conserva vecchio stampo da riscoprire, in uso nelle nostre famiglie fino a qualche decennio fa».

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative