edilizia scolastica
Genitori in piazza, ma l’incontro per la scuola di Sa Rodia salta
ORISTANO. L’incertezza può essere una pessima compagna di viaggio, ma chi si aspettava risposte già ieri è rimasto deluso. In piazza Eleonora, verso mezzogiorno, un gruppo di otto genitori degli...
08 settembre 2020
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ORISTANO. L’incertezza può essere una pessima compagna di viaggio, ma chi si aspettava risposte già ieri è rimasto deluso. In piazza Eleonora, verso mezzogiorno, un gruppo di otto genitori degli alunni della scuola primaria di via Cairoli, quella chiusa per le infiltrazioni da parecchi mesi, era pronto ad ascoltare le rassicurazioni dell’amministrazione comunale. Invece, all’ultimo, l’incontro programmato per i giorni scorsi e saltato per questioni legate al covid è stato rinviato ancora una volta.
Doveva servire per fare il resoconto sullo stato dei lavori di ristrutturazione e tranquillizzare i genitori sulla consegna dell’edificio entro lunedì prossimo, invece è stato il teatro di una gaffe.
Invitati all’incontro formalmente con una mail dal dirigente del settore Lavori pubblici, l’ingegnere Roberto Sanna, gli otto rappresentanti dei genitori si sono ritrovati puntuali in piazza Eleonora. C’era chi aveva chiesto un permesso per assentarsi dal lavoro, chi ha fatto di tutto per esserci perché l’istruzione dei propri figli viene prima di ogni altra cosa. Dopo una breve attesa però qualcuno si è insospettito e ha iniziato a chiedere informazioni: del sindaco Andrea Lutzu, dell’assessore Massimiliano Sanna, dell’assessore Francesco Pinna e infine del dirigente neanche l’ombra. Una dimenticanza o un errore di comunicazione hanno infatti fatto saltare l’incontro. Non l’hanno presa benissimo i genitori, rimbalzati a data da destinarsi, probabilmente domani. Però il Comune, anche se non di fronte a loro, continua a essere sicuro e a dare certezze: «Lunedì prossimo la scuola sarà consegnata alla dirigente Giuseppina Loi». Quest’ultima, dal canto suo, ha già predisposto il piano di rientro tra i banchi, ma sa che dovrà fare una corsa contro il tempo. Anche un giorno di ritardo può far slittare l’apertura. (e.carta)
Doveva servire per fare il resoconto sullo stato dei lavori di ristrutturazione e tranquillizzare i genitori sulla consegna dell’edificio entro lunedì prossimo, invece è stato il teatro di una gaffe.
Invitati all’incontro formalmente con una mail dal dirigente del settore Lavori pubblici, l’ingegnere Roberto Sanna, gli otto rappresentanti dei genitori si sono ritrovati puntuali in piazza Eleonora. C’era chi aveva chiesto un permesso per assentarsi dal lavoro, chi ha fatto di tutto per esserci perché l’istruzione dei propri figli viene prima di ogni altra cosa. Dopo una breve attesa però qualcuno si è insospettito e ha iniziato a chiedere informazioni: del sindaco Andrea Lutzu, dell’assessore Massimiliano Sanna, dell’assessore Francesco Pinna e infine del dirigente neanche l’ombra. Una dimenticanza o un errore di comunicazione hanno infatti fatto saltare l’incontro. Non l’hanno presa benissimo i genitori, rimbalzati a data da destinarsi, probabilmente domani. Però il Comune, anche se non di fronte a loro, continua a essere sicuro e a dare certezze: «Lunedì prossimo la scuola sarà consegnata alla dirigente Giuseppina Loi». Quest’ultima, dal canto suo, ha già predisposto il piano di rientro tra i banchi, ma sa che dovrà fare una corsa contro il tempo. Anche un giorno di ritardo può far slittare l’apertura. (e.carta)
