La Nuova Sardegna

ORISTANO. Sul destino del progetto edilizio dell’Ivi Petrolifera a Torregrande si continua ad attendere l’esito delle valutazioni degli uffici regionali, ma nel frattempo vanno avanti i lavori per la bonifica del terreno che ospitava un tempo la raffineria. Se arriverà il via libera della Regione, quegli stessi terreni ospiteranno il complesso turistico residenziale con annesso campo da golf proposto dalla Ivi e che da anni è in attesa della valutazione definitiva e nel frattempo ha ridotto le buche da 18 a 9 e le volumetrie da 75mila a 62mila metri cubi.

«Alla fine del 2019 – comunica l’azienda alla Regione – sono stati effettuati scavi di bonifica pari all’85 % dell’area interessata dall’intervento, pari a circa 33 mila metri quadri». Del 15 % rimanente, più della metà era già a buon punto, mentre il 7 % dev’essere ancora scavato. In totale il terreno che dovrà essere destinato allo smaltimento in discarica è di quasi 85mila tonnellate, mentre 24mila metri cubi verranno trattati con la procedura del landfarming direttamente nel sito, che prevede l’utilizzo di microrganismi per la bonifica dagli agenti inquinanti. Altri 32mila metri cubi, invece, sono risultati incontaminati e verranno dunque riutilizzati. (dav.pi.)