covid
Anziano positivo e ricoverato A Sedilo test sugli alunni
ORISTANO. La guardia resta alta, anche perché i contagi continuano ad aumentare e da ieri un’altra persona, residente in città, anziana e con patologie pregresse, è ricoverata per via del covid. Nel...
17 settembre 2020
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ORISTANO. La guardia resta alta, anche perché i contagi continuano ad aumentare e da ieri un’altra persona, residente in città, anziana e con patologie pregresse, è ricoverata per via del covid. Nel capoluogo si registra un altro contagio di una persona del nucleo familiare già colpito: quest’ultima è in buone condizioni di salute. I problemi non mancano in provincia, ad esempio a Terralba, dove è stata chiusa la scuola media di via Sardegna, per la positività di un insegnante impegnata nei corsi di recupero. A Sedilo invece ei prossimi giorni il Comune, in collaborazione con infermiere e volontari, eseguirà uno screening sierologico sulla popolazione scolastica. Un contributo alla causa è arrivato dalla sezione locale dell'Avis, che ha fornito all’ente un centinaio di kit sanitari acquistati a proprie spese. I piccoli prelievi del sangue saranno effettuati dietro consenso delle famiglie dei minori il 26 settembre.
«Il test non è obbligatorio ma è altamente consigliato – specifica l'assessore alla pubblica istruzione Eleonora Carboni –. Rappresenta un’opportunità di prevenzione e serenità per tutti, almeno fino al momento in cui lo si fa. Dopo i test non potremo permetterci di abbassare la guardia, ma potremo renderci meglio conto della situazione e, qualora ci fossero dei casi positivi il 26, evitare che questi passino inosservati tra i banchi di scuola».
Per avere modo di eseguire tempestivamente il tampone nell’eventualità che fosse riscontrata una positività pregressa, l’amministrazione sedilese e la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Ghilarza hanno deciso di comune accordo di posticipare al 28 settembre il rientro in classe degli alunni di scuole dell’obbligo e dell’infanzia.
Anche i sindaci del Barigadu e del Guilcer hanno chiesto l’effettuazione di tamponi per i dipendenti pubblici. Un caso si segnala infine a Bonarcado. (mac)
«Il test non è obbligatorio ma è altamente consigliato – specifica l'assessore alla pubblica istruzione Eleonora Carboni –. Rappresenta un’opportunità di prevenzione e serenità per tutti, almeno fino al momento in cui lo si fa. Dopo i test non potremo permetterci di abbassare la guardia, ma potremo renderci meglio conto della situazione e, qualora ci fossero dei casi positivi il 26, evitare che questi passino inosservati tra i banchi di scuola».
Per avere modo di eseguire tempestivamente il tampone nell’eventualità che fosse riscontrata una positività pregressa, l’amministrazione sedilese e la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Ghilarza hanno deciso di comune accordo di posticipare al 28 settembre il rientro in classe degli alunni di scuole dell’obbligo e dell’infanzia.
Anche i sindaci del Barigadu e del Guilcer hanno chiesto l’effettuazione di tamponi per i dipendenti pubblici. Un caso si segnala infine a Bonarcado. (mac)