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Centro visite del Sinis, la gestione passa all’Amp

CABRAS. Dopo nove anni di gestione della cooperativa Cultour, il Centro visite di San Giovanni di Sinis, ritorna alla gestione comunale. Si è infatti concluso il contratto stipulato nel 2011, secondo...

19 settembre 2020
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CABRAS. Dopo nove anni di gestione della cooperativa Cultour, il Centro visite di San Giovanni di Sinis, ritorna alla gestione comunale. Si è infatti concluso il contratto stipulato nel 2011, secondo cui la società, in cambio di un canone annuo di 1.400 euro, ne riceveva più di 8mila per l’erogazione dei servizi istituzionali richiesti. Servizi che la scorsa estate, a causa della scadenza contrattuale e delle restrizioni sanitarie, non ci sono stati se non ad agosto, quando gli operatori dell’Area Marina Protetta sono entrati in possesso della struttura.

La gestione passerà proprio all’Amp Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre. «Purtroppo non ci è stata data la possibilità di proseguire con la gestione – ha affermato la presidente della società Cultour Francesca Muroni –. Avevamo presentato un progetto col quale intendevamo portare avanti il lavoro di questi nove anni ampliandolo con progetti dedicati alla disabilità, per far conoscere il territorio anche tramite la realtà aumentata o il braille», prosegue elencando i vari servizi offerti ai turisti. «Abbiamo portato avanti un’apertura destagionalizzata, da marzo a ottobre, garantendo informazione e accoglienza – spiega –. Abbiamo realizzato progetti di servizio civile e tirocini, volontari e regionali, anche coinvolgendo persone con problematiche di tipo relazionale in collaborazione con il Centro servizi per il lavoro di Oristano. Eravamo anche in collegamento con l’ufficio informazioni di Cabras, che poi è stato chiuso e al momento non esiste alcun servizio per i visitatori». La Cultour avrà tempo sino a ottobre per eseguire i lavori di manutenzione e riportare lo stabile allo stato iniziale. «Ci riuniremo a breve per preparare un progetto per la gestione della struttura», ha intanto detto il direttore dell’Amp Massimo Marras. Una volta stabilite le modalità di utilizzo, seguiranno gli incontri con la giunta guidata Abis per definire i dettagli. (v. azteni)

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