La Nuova Sardegna

Oristano

Scuola di via Cairoli, lavori conclusi

di Davide Pinna
Scuola di via Cairoli, lavori conclusi

Il sindaco assicura che gli interventi sono «sostanzialmente ultimati». Mercoledì, almeno in teoria, si tornerà in classe

26 settembre 2020
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ORISTANO. La notizia arriva al termine di una mattinata quantomeno confusa, segnata dall'alta tensione fra il sindaco Andrea Lutzu e i rappresentanti dei genitori delle elementari di via Cairoli. «I lavori sono sostanzialmente conclusi – informa il Comune verso le 14 – e d’accordo con la dirigente, abbiamo deciso di far rientrare gli studenti in aula il 30 settembre, due soli giorni dopo gli altri istituti». Insomma, stavolta sembra quella buona, dopo le promesse mancate di una riapertura prima a dicembre, poi a febbraio e infine a metà settembre. Durante l'incontro svoltosi in aula consiliare prima di mezzogiorno, però, i toni si sono alzati più volte sia da parte dei genitori, che da parte del sindaco Lutzu e dei consiglieri di opposizione presenti. Il fatto è che, durante la riunione, Lutzu e il suo vice Massimiliano Sanna non erano in grado di dare tempi certi sul termine definitivo dei lavori. «Siete infuriati per un ritardo di un giorno?» ha sbottato a un certo punto Lutzu, che ha più volte minacciato di andarsene. «Un giorno? Qua parliamo di dieci mesi» ha risposto uno dei genitori. È stato il sopralluogo svolto subito dopo la riunione a dare a Lutzu e Sanna la possibilità di fornire una data precisa: «La scuola sarà consegnata domani mattina (oggi, per chi legge), l'impresa dovrà ancora svolgere dei piccoli interventi, ma la scuola potrà cominciare i lavori per la preparazione alle misure di contrasto al Covid». La dirigente dell'istituto, Giuseppina Loi, lo aveva detto chiaramente: «Il responsabile per la sicurezza scolastica e il medico competente mi hanno detto che non è possibile alcuna convivenza tra studenti e operai. Una riconsegna parziale non potremmo accettarla». Dopo il sopralluogo però sono arrivate le garanzie del sindaco, che al telefono ha confermato alla dirigente che i lavori sono ormai completati all'interno dell'edificio. «Abbiamo impegnato ogni risorsa disponibile, abbiamo fatto miracoli vista la situazione generale e di quella particolare scuola. Inoltre in questi dieci mesi abbiamo messo a nuovo tutta la scuola» ha affermato il sindaco Lutzu. Pensiero diametralmente opposto per la consigliera Pd Maria Obinu: «L'assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna ci ha sempre ignorati, inoltre il dirigente competente deve rispondere delle dichiarazioni rese in commissione sul fatto che fosse tutto a posto: ci siamo sentiti presi in giro». «Non avete avuto il coraggio di dirci le cose come stavano e avete sottovalutato i problemi e i danni. Ci sono responsabilità politiche e tecniche che andranno discusse» rincara la dose il collega Efisio Sanna. Se tutto andrà come previsto, il personale scolastico si metterà all'opera già da stamattina per predisporre distanze e percorsi segnalati: «Lavoreremo sabato e domenica senza interruzioni – spiega la dirigente Giuseppina Loi -. Le altre scuole hanno cominciato a giugno, noi faremo tutto in pochi giorni e posso garantire che si tratta di un lavoro molto impegnativo».

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