Cabras, beccati dopo la pesca non consentita: 2mila euro di multa
La stradale ha perquisito un auto rinvenendo 70 chili di pesce che è stato sequestrato e quindi donato a istituti religiosi della zona in beneficenza
CABRAS. Operazione della polizia stradale con l'ausilio degli uomini della Capitaneria di portonella tarda serata di ieri primo ottobre lungo la provinciale 7, in territorio di Cabras. Una pattuglia nei pressi della borgata di San Salvatore ha bloccato un’autovettura che, nonostante l’ora notturna, erano circa le 21,15, procedeva a fari spenti. All’interno del mezzo due uomini che non offrivano giustificazioni circa il fatto che la loro auto andasse senza l'ausilio delle luci. Dentro l'auto gli agenti hanno rinvenuto alcune bagnarole al cui interno erano riposti numerosi pesci ancora vivi (muggini e spigole). Pescato di media/grande pezzatura di dubbia prevenienza.
Gli agenti quindi, in ragione della specificità della materia, hanno chiesto il supporto di personale della locale Capitaneria di Porto. Unitamente a questi ultimi quindi, si è proceduto al sequestro di circa 70 chilogrammi di pesci, contestualmente ai due è stata elevata una sanzione di 2000 Euro. Sequestrati anche 900 metri di reti utilizzate evidentemente per la pesca.
Oggi, dopo che il personale veterinario dell’Asl di Oristano ha accertato l’idoneità del pescato al consumo e ultimate le incombenze di rito, i pesci sono stati donati in beneficienza a Istituti religiosi della zona, avvalendosi per la conservazione e la consegna della generosa collaborazione del Nuovo consorzio cooperative Pontis di Cabras.