La Sbs cede il Centro 3, gli inquilini diventano proprietari delle case
MARRUBIU. Prima le trattative che sembravano infinite, poi i cenni di assenso e infine la firma sull’accordo che sana una situazione che nessuna delle due controparti voleva trascinare oltre. Alla...
04 ottobre 2020
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MARRUBIU. Prima le trattative che sembravano infinite, poi i cenni di assenso e infine la firma sull’accordo che sana una situazione che nessuna delle due controparti voleva trascinare oltre. Alla fine escono tutti soddisfatti: da un lato la Società Bonifiche Sarde che non incassa molto, ma si libera di un peso che non era più disposta a gestire, dall’altro i residenti della piccola borgata del Centro Tre, che ora diventano i proprietari delle case in cui abitano o che hanno ereditato.
Mercoledì è stato infatti siglato l’accordo per la cessione delle case dove risiedevano circa 40 cittadini dei territori di Marrubiu e Arborea che però non erano proprietari di quelle mura, ma solamente locatari. Dopo una vertenza stragiudiziale durata ben due anni e portata avanti dagli avvocati Valerio Martis ed Ezio Ullasci in rappresentanza degli abitanti del Centro Tre, affiancati per la parte tecnica dall’ingegnere Michele Ariu, sono stati superati gli ostacoli amministrativi e tecnici arrivando così a una soluzione condivisa con la Sbs. «È servito un lungo lavoro di mediazione per risolvere un problema sociale e garantire il pieno diritto di proprietà sul complesso immobiliare. Ora i residenti potranno pianificare un serio progetto di riqualificazione urbana e ambientale», spiegano gli avvocati Martis e Ullasci e con loro la signora Barbara Tomasi, che rappresentava il gruppo di abitanti: «È un risultato storico, possiamo finalmente programmare le nostre vite».
L’atto è stato stipulato davanti al notaio Roberto Onano e al commissario liquidatore della società, Antonello Melis, assistito dall’avvocato Pietro Biggio. La Sbs incasserà 135mila euro, circa 15mila euro per unità abitativa. (e.carta)
Mercoledì è stato infatti siglato l’accordo per la cessione delle case dove risiedevano circa 40 cittadini dei territori di Marrubiu e Arborea che però non erano proprietari di quelle mura, ma solamente locatari. Dopo una vertenza stragiudiziale durata ben due anni e portata avanti dagli avvocati Valerio Martis ed Ezio Ullasci in rappresentanza degli abitanti del Centro Tre, affiancati per la parte tecnica dall’ingegnere Michele Ariu, sono stati superati gli ostacoli amministrativi e tecnici arrivando così a una soluzione condivisa con la Sbs. «È servito un lungo lavoro di mediazione per risolvere un problema sociale e garantire il pieno diritto di proprietà sul complesso immobiliare. Ora i residenti potranno pianificare un serio progetto di riqualificazione urbana e ambientale», spiegano gli avvocati Martis e Ullasci e con loro la signora Barbara Tomasi, che rappresentava il gruppo di abitanti: «È un risultato storico, possiamo finalmente programmare le nostre vite».
L’atto è stato stipulato davanti al notaio Roberto Onano e al commissario liquidatore della società, Antonello Melis, assistito dall’avvocato Pietro Biggio. La Sbs incasserà 135mila euro, circa 15mila euro per unità abitativa. (e.carta)