Santa Maria Bambina, paziente positivo trasferito a Cagliari
ORISTANO. Scatta l’allarme anche al Santa Maria Bambina, dove un paziente ricoverato nel centro per le cure riabilitative di Donigala è risultato positivo al covid. Il contagio è stato riscontrato...
04 ottobre 2020
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ORISTANO. Scatta l’allarme anche al Santa Maria Bambina, dove un paziente ricoverato nel centro per le cure riabilitative di Donigala è risultato positivo al covid. Il contagio è stato riscontrato due giorni fa e il malato è stato trasferito immediatamente dopo all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari sia perché l’istituto del Rimedio non è certo deputato all’assistenza di pazienti affetti da coronavirus sia perché le condizioni di salute consigliavano un ricovero in un reparto specialistico.
Il covid quindi è entrato all’interno del centro di riabilitazione per pazienti reduci da gravi patologie invalidanti nonostante i protocolli, l’attenzione estrema da parte del personale e dei medici e le restrizioni delle ultime settimane. La direzione aveva infatti limitato di molto gli accessi a parenti o persone che volessero far visita ai pazienti. In ogni caso si è provveduto immediatamente alla sanificazione dei locali, mentre il personale e gli altri pazienti saranno sottoposti quanto prima al tampone.
Tutto questo in una giornata in cui a Oristano si contano anche cinque guarigioni, fatto che fa calare a 32 le positività accertate – dall’inizio di settembre i casi nel territorio comunale sono stati 52 –. I cinque guariti del capoluogo vanno ad aggiungersi alle due persone “negativizzate” a Sedilo, dove i casi di positività sono quindi scesi a 47, con quattro ricoverati sui sei iniziali. Intanto buone notizie arrivano anche da Marrubiu, con i contagiati che ora sono soltanto sei, e da Norbello, dove sono tutti negativi i test rapidi effettuati per testare quanta più popolazione possibile. Si sono sottoposte allo screening 141 persone che erano entrate in contatto con cinque positivi. (e.carta)
Il covid quindi è entrato all’interno del centro di riabilitazione per pazienti reduci da gravi patologie invalidanti nonostante i protocolli, l’attenzione estrema da parte del personale e dei medici e le restrizioni delle ultime settimane. La direzione aveva infatti limitato di molto gli accessi a parenti o persone che volessero far visita ai pazienti. In ogni caso si è provveduto immediatamente alla sanificazione dei locali, mentre il personale e gli altri pazienti saranno sottoposti quanto prima al tampone.
Tutto questo in una giornata in cui a Oristano si contano anche cinque guarigioni, fatto che fa calare a 32 le positività accertate – dall’inizio di settembre i casi nel territorio comunale sono stati 52 –. I cinque guariti del capoluogo vanno ad aggiungersi alle due persone “negativizzate” a Sedilo, dove i casi di positività sono quindi scesi a 47, con quattro ricoverati sui sei iniziali. Intanto buone notizie arrivano anche da Marrubiu, con i contagiati che ora sono soltanto sei, e da Norbello, dove sono tutti negativi i test rapidi effettuati per testare quanta più popolazione possibile. Si sono sottoposte allo screening 141 persone che erano entrate in contatto con cinque positivi. (e.carta)