«Serve un piano per il verde pubblico»
La minoranza presenta una mozione che impegna la giunta ad attivarsi
07 ottobre 2020
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ORISTANO. Serve un piano integrato del Verde pubblico, secondo i consiglieri Andrea Riccio Francesco Federico, Efisio Sanna, Monica Masia, Patrizia Cadau, Annamaria Uras e Maria Obinu che hanno presentato in consiglio comunale una mozione che impegna Sindaco e Giunta «a trovare con sollecitudine i fondi per la progettazione e implementazione di un Piano Integrato del Verde, per incrementare per quantità e qualità il patrimonio botanico cittadino nel rispetto delle peculiarità climatiche ed urbanistiche della città». Il verde pubblico è un patrimonio di particolare importanza e delicatezza per una città, scrivono i proponenti.
Lo stato del verde pubblico oristanese è particolarmente degradato: negli ultimi anni non si è provveduto a una adeguata pianificazione organica della sua manutenzione e tantomeno della sua riprogettazione. In tutta la città non si contano le aree e le vie spoglie, oltre alle aiuole abbandonate e senza alcuna pianta. Un esempio sul vero e proprio degrado ed abbandono del nostro verde: sulla sola via Cagliari si contano ben sedici aiuole vuote o con alberi tagliati a zero, nel lato ovest della via, e ben ventisei sul lato est; nel tratto compreso tra la via Benedetto Croce e la rotonda del centro commerciale non è presente, addirittura, neanche una pianta. «Una visione desolante. In tantissime vie sono state messe a dimora delle piante che nulla hanno a che fare con una organizzazione in armonia con le altre presenti e centinaia di alberi presentano radici affioranti che danneggiano marciapiedi e strade».
Lo stato del verde pubblico oristanese è particolarmente degradato: negli ultimi anni non si è provveduto a una adeguata pianificazione organica della sua manutenzione e tantomeno della sua riprogettazione. In tutta la città non si contano le aree e le vie spoglie, oltre alle aiuole abbandonate e senza alcuna pianta. Un esempio sul vero e proprio degrado ed abbandono del nostro verde: sulla sola via Cagliari si contano ben sedici aiuole vuote o con alberi tagliati a zero, nel lato ovest della via, e ben ventisei sul lato est; nel tratto compreso tra la via Benedetto Croce e la rotonda del centro commerciale non è presente, addirittura, neanche una pianta. «Una visione desolante. In tantissime vie sono state messe a dimora delle piante che nulla hanno a che fare con una organizzazione in armonia con le altre presenti e centinaia di alberi presentano radici affioranti che danneggiano marciapiedi e strade».