La Nuova Sardegna

Oristano

Il comitato denuncia: «BS Green già al lavoro»

Il comitato denuncia: «BS Green già al lavoro»

San Nicolò Arcidano, la polemica per la nascita dell’impianto di smaltimento di carcasse animali

11 ottobre 2020
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SAN NICOLÒ ARCIDANO. «Nella zona per gli insediamenti produttivi sono già partiti i lavori per la realizzazione dell’impianto di trattamento scarti animali, ma venerdì gli uffici del Comune mi avevano comunicato che al momento non era stata ancora formalizzata la cessione dei lotti dal Comune alla BS Green». Lo afferma Giancarlo Deligia, rappresentante del neonato Comitato “Non è aria” che si oppone alla realizzazione dell’impianto di biodigestione degli scarti animali.

Non si tratta di lavori strutturali, anche perché al momento manca ancora il parere della Regione sulla compatibilità ambientale dell’opera, ma gli operai sono effettivamente intervenuti. «Hanno realizzato delle strade di penetrazione che prima non esistevano e operato alcuni carotaggi. A che titolo sono stati svolti questi interventi se il contratto non è stato ancora firmato?» si domanda Deligia dopo un sopralluogo. «Questa zona è costata un milione e mezzo e l’amministrazione Cera aveva promesso che avrebbe potuto creare 300 posti di lavoro. Al momento una parte molto grossa, quasi la metà, viene ceduta alla BS Green per 92mila euro. La ditta parla di quattordici posti di lavoro quando l’impianto sarà a pieno regime. Mi chiedo se altre imprese si stabiliranno lì, con quell’ingombrante vicino».

Il problema non sussiste per la società che ha garantito che tutti i procedimenti avverranno in aree ermeticamente isolate, senza alcuna diffusione di cattivi odori nel circondario grazie all’utilizzo di tecnologie innovative, attualmente mai implementate in Sardegna.

Davide Pinna

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