La Nuova Sardegna

ORISTANO. Le alienazioni sono il modo più facile, per gli enti locali, di incamerare risorse economiche fresche e in un periodo in cui si riducono i trasferimenti statali e regionali, aumenta l'evasione da parte dei cittadini e le regole di bilancio si fanno sempre più stringenti, i Comuni hanno un bisogno sempre più forte di soldi. L'unico problema, è che non sempre vanno a buon fine e si trova un acquirente. Così è capitato alla prima asta predisposta l'anno scorso dal Comune per il terreno edificabile di sua proprietà tra via Zara e via Bonn, andata deserta. Ora, però, la Giunta ha deciso di fare un nuovo tentativo, abbassando la base d'asta del 10% e portandola da 904 a 813 mila euro. Il terreno, che si estende per poco meno di un ettaro, si trova accanto al cantiere comunale e di fronte all'area commerciale che negli ultimi anni ha visto nascere due supermercati, tre negozi di abbigliamento e uno specializzato in prodotti per la casa e potrebbe far gola a molti. Si trova infatti in zona D1, specializzata per il piano urbanistico comunale nell'ambito delle grandi aree industriali, e potrebbe ospitare attività produttive, depositi o aree commerciali di vario genere. Era però forse troppo alto, secondo il mercato, il prezzo richiesto nel primo tentativo di vendita e dunque ora bisogna capire se la riduzione di quasi 100 mila euro della base d'asta possa interessare qualche possibile acquirente. Alle casse del Comune, farebbe molto comodo un'iniezione quasi milionaria. In passato i 2 milioni e mezzo della alienazione dell'ex mercato ortofrutticolo di via Marconi, sono stati impiegati quasi interamente per ripianare i disavanzi. (dav.pi.)