elezioni
Ghilarza, la giunta del sindaco Licheri Oggi verranno assegnate le deleghe
di Maria Antonietaa Cossu
GHILARZA. Potrebbe essere già definita la fisionomia della nuova giunta presieduta da Stefano Licheri, che ieri ha riunito il gruppo per comunicare le scelte sulla composizione della rosa.Fedele...
28 ottobre 2020
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GHILARZA. Potrebbe essere già definita la fisionomia della nuova giunta presieduta da Stefano Licheri, che ieri ha riunito il gruppo per comunicare le scelte sulla composizione della rosa.
Fedele agli accordi pre elettorali che prevedevano l' assegnazione dei posti di responsabilità in base all' apporto di voti alla lista, il primo cittadino ha proposto a Raffaele Soru di ricoprire l'incarico di vicesindaco con delega al Turismo. Seguendo lo stesso criterio, il resto dell'esecutivo dovrebbe essere formato da Giuseppe Lussorio Fadda, che avrebbe titolo sul bilancio; da Angelo Pinna, potenziale assessore ai lavori pubblici, e da Sebastiano Caddeo, referente per il settore sportivo. Se questo sarà l'assetto definitivo dell'organo collegiale dipenderà solo dai prescelti, che ieri sono stati chiamati a pronunciarsi sulla disponibilità ad accettare gli incarichi. Le altre deleghe sono state equamente distribuite tra i rappresentanti della maggioranza e i candidati rimasti fuori dai giochi. La consigliera Laura Manca è stata designata ai servizi sociali, la collega Paola Flore alla cultura, Renato Giovanetti alla pubblica istruzione, Fabio Oppo all'agricoltura. Agli uomini non eletti, Salvatore Simula e Marco Flore, sono stati assegnati rispettivamente i compiti di protezione civile e di supervisore dell'impianto di illuminazione pubblica. Matilde Piras monitorerà la rete dei servizi, mentre Giuliana Manca si occuperà di archivio storico e biblioteca. Ma il post-elezioni è stato intenso sin dalla mattina per neo sindaco, che ha incontrato i dipendenti per calendarizzare una serie di incontri nei quali organizzare il lavoro. Subito dopo la visita in municipio Licheri è stato assorbito dall'emergenza Covid con la programmazione delle ultime giornate dedicate allo screening della popolazione. A seguire, un sopralluogo al circolo bocciofilo, chiuso per questioni di sicurezza in attesa di avviare un intervento di manutenzione straordinaria per il quale è in corso la pratica di un mutuo.
«Ho voluto verificare se ci fosse la possibilità di ripristinare la sicurezza con lavori d'emergenza in modo da riaprire l'impianto, dopodiché farò un tentativo con la Regione per capire se ci siano soluzioni alternative che evitino di ricorrere al prestito», ha riferito il sindaco.
Un cambiamento è previsto anche sul fronte della gestione e manutenzione del sistema d'illuminazione urbana. La nuova amministrazione abbandonerà la formula della finanza di progetto presa in considerazione dai predecessori e tornerà alla gestione diretta del Comune.
«Per offrire un servizio più efficiente ed economico», ha chiarito Licheri, che si dice intenzionato a intervenire senza accantonare i progetti ereditati.
«Le scelte politiche operate da chi è stato legittimato a farlo perché democraticamente eletto vanno sempre accettate e rispettate, perciò noi le porteremo avanti – ha detto – così come, da oggi, saremo noi a operare nuove scelte».
Fedele agli accordi pre elettorali che prevedevano l' assegnazione dei posti di responsabilità in base all' apporto di voti alla lista, il primo cittadino ha proposto a Raffaele Soru di ricoprire l'incarico di vicesindaco con delega al Turismo. Seguendo lo stesso criterio, il resto dell'esecutivo dovrebbe essere formato da Giuseppe Lussorio Fadda, che avrebbe titolo sul bilancio; da Angelo Pinna, potenziale assessore ai lavori pubblici, e da Sebastiano Caddeo, referente per il settore sportivo. Se questo sarà l'assetto definitivo dell'organo collegiale dipenderà solo dai prescelti, che ieri sono stati chiamati a pronunciarsi sulla disponibilità ad accettare gli incarichi. Le altre deleghe sono state equamente distribuite tra i rappresentanti della maggioranza e i candidati rimasti fuori dai giochi. La consigliera Laura Manca è stata designata ai servizi sociali, la collega Paola Flore alla cultura, Renato Giovanetti alla pubblica istruzione, Fabio Oppo all'agricoltura. Agli uomini non eletti, Salvatore Simula e Marco Flore, sono stati assegnati rispettivamente i compiti di protezione civile e di supervisore dell'impianto di illuminazione pubblica. Matilde Piras monitorerà la rete dei servizi, mentre Giuliana Manca si occuperà di archivio storico e biblioteca. Ma il post-elezioni è stato intenso sin dalla mattina per neo sindaco, che ha incontrato i dipendenti per calendarizzare una serie di incontri nei quali organizzare il lavoro. Subito dopo la visita in municipio Licheri è stato assorbito dall'emergenza Covid con la programmazione delle ultime giornate dedicate allo screening della popolazione. A seguire, un sopralluogo al circolo bocciofilo, chiuso per questioni di sicurezza in attesa di avviare un intervento di manutenzione straordinaria per il quale è in corso la pratica di un mutuo.
«Ho voluto verificare se ci fosse la possibilità di ripristinare la sicurezza con lavori d'emergenza in modo da riaprire l'impianto, dopodiché farò un tentativo con la Regione per capire se ci siano soluzioni alternative che evitino di ricorrere al prestito», ha riferito il sindaco.
Un cambiamento è previsto anche sul fronte della gestione e manutenzione del sistema d'illuminazione urbana. La nuova amministrazione abbandonerà la formula della finanza di progetto presa in considerazione dai predecessori e tornerà alla gestione diretta del Comune.
«Per offrire un servizio più efficiente ed economico», ha chiarito Licheri, che si dice intenzionato a intervenire senza accantonare i progetti ereditati.
«Le scelte politiche operate da chi è stato legittimato a farlo perché democraticamente eletto vanno sempre accettate e rispettate, perciò noi le porteremo avanti – ha detto – così come, da oggi, saremo noi a operare nuove scelte».
