La Nuova Sardegna

Oristano

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I piccoli studenti imparano il rispetto dell’ambiente

CABRAS. Non si ferma l’impegno dei bambini nel progetto “Un mare di plastica” realizzato dal Centro per l’educazione ambientale e alla sostenibilità Sinis insieme al Ceas Aristanis e all’Area marina...

29 ottobre 2020
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CABRAS. Non si ferma l’impegno dei bambini nel progetto “Un mare di plastica” realizzato dal Centro per l’educazione ambientale e alla sostenibilità Sinis insieme al Ceas Aristanis e all’Area marina protetta. Durante l’estate, gli alunni delle elementari hanno sensibilizzato turisti e bagnanti sul rispetto della flora e della fauna e ora l’impegno prosegue sui banchi di scuola. L’attenzione è sul grande problema della plastica, risolvibile solo con l’adozione di nuovi stili di vita. Ieri i ragazzi hanno ricevuto la visita del sindaco Andrea Abis, del consigliere delegato all’Istruzione Nando Sechi e della consigliera delegata alle Politiche giovanili Laura Celletti. «Contiamo sulla collaborazione di voi bambini» ha detto agli studenti annunciando un progetto dell’Area marina che dall’anno prossimo cercherà di incentivare la raccolta di plastica da parte dei visitatori delle spiagge del Sinis con un piccolo concorso a premi. «Mi auguro la vittoria vada a uno di voi», ha concluso Abis.

«Con attività ludiche e leggere ha spiegato il direttore dell’Area marina, Massimo Marras – cerchiamo di far capire ai bambini il rapporto fra certi comportamenti anche inconsapevoli e l’inquinamento da plastica che colpisce soprattutto il mare e le spiagge». (dav.pi.)

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